Missione ad Albino

È partita sabato ad Albino la missione parrocchiale: «Un’attività importante – spiega il parroco, don Giuseppe Locatelli – che qui non viene proposta da quasi quarant’anni. Speriamo che anche per noi, come in passato, questa predicazione straordinaria segni il cammino di tutta la comunità». Ben 34 famiglie accolgono i gruppi di ascolto della parola di Dio in casa: ognuna ha ricevuto una lampada, «segno che la luce di Cristo incontrato al pozzo dalla samaritana entra nelle nostre case». Altre famiglie si sono rese disponibili a ospitare i frati e le suore. I missionari visiteranno tutte le famiglie della parrocchia, comprese quelle non credenti o non praticanti: «L’obiettivo – sottolinea il parroco – è far arrivare a tutti un seme della Parola di Dio. L’obiettivo della missione è la conversione, proprio di noi praticanti, perché possiamo essere più veri, più fedeli e più entusiasti nel vivere la fede». L’iniziativa si svolge nell’ambito dei festeggiamenti per i 400 anni di presenza dei frati cappuccini ad Albino. Il responsabile dei frati e delle suore che partecipano a questa opera è fra Giansandro, e il tema è «Dammi da bere», l’invito che Gesù rivolge alla Samaritana. «La bellezza della missione  – spiega –  è che non esclude nessuno ma accoglie tutti». Queste giornata intendono essere un tempo ideale per «ascoltare amici e conoscenti, pregare insieme, mangiare insieme, fare festa insieme, vivere per due settimane l’esperienza della prima comunità degli Atti degli apostoli», perché tutti siano protagonisti di questa missione. Durante questa settimana, da oggi al 16 novembre, frati e suore passeranno nelle case per incontrare le famiglie e lasciare i Vangeli e Atti degli apostoli. Durante questa visita i missionari non raccoglieranno alcuna offerta. Se qualcuno volesse farne, potrà lasciarle nell’apposita cassetta posta in chiesa. Chi non fosse in casa al momento del passaggio dei missionari ma volesse comunque incontrarli può chiamare lo 035751039 oppure compilare il foglio che lasceranno al loro passaggio e consegnarlo in parrocchia con indicato l’orario più indicato per una visita (anche dopo cena). Nella seconda settimana di missione, dal 18 al 21 novembre, i frati visiteranno i malati per la confessione e la comunione. Ci sarà una celebrazione per tutti gli ammalati il 21 novembre in Casa Albergo (si può chiamare sempre lo 035751039 per chiedere di essere accompagnati, oppure per chiedere di ricevere il sacramento dell’unzione degli infermi a casa). Dall’11 al 15 novembre e dal 18 al 20 gli adolescenti e i giovani riceveranno la visita dei missionari e dei loro coetanei. Da oggi fino a giovedì nella chiesa prepositurale dalle 9,30 alle 12 e dalle 15 alle 17 adorazione eucaristica silenziosa, confessione e direzione spirituale con fra Pierangelo. Ogni giorno c’è un fitto programma di incontri e di preghiera per bambini, ragazzi, giovani e adulti e ci sono gli incontri nelle case dei gruppi d’ascolto della parola di Dio. Per informazioni si può anche consultare il sito www.vivalavita.eu.