Super-Papa

Papa Francesco come una pop star. E perfino nelle vesti di Superman. Un tempo, forse, nessuno avrebbe osato, ma il sorriso di Papa Bergoglio e i suoi modi così diretti conquistano anche mondi normalmente lontani dalle mura del Vaticano. Così dopo la copertina di Time come persona dell’anno, ecco Papa Francesco anche sulla prima pagina della rivista musicale Rolling Stone. Sopra la foto del Pontefice, compare il titolo dylaniano ”I tempi stanno cambiando” (Times are a-changing). Quindi l’articolo interno, dedicato alla “rivoluzione gentile” portata avanti da Papa Bergoglio.
La rivista specializzata in musica ma anche in cultura giovanile, dedica al Papa un profilo degno di una pop star. L’autore dell’articolo, Mark Binelli, sottolinea come Bergoglio sia stato capace in meno di un anno di pontificato di rilanciare il messaggio della Chiesa in tutto il mondo. Sin dallo scorso 13 marzo, il giorno in cui s’è insediato il 266/o vicario di Cristo, le presenze agli eventi papali sono più che triplicate, arrivando alla cifra record di oltre 6,6 milioni di persone. Ed è molto più alta, nelle chiese di Roma, anche la partecipazione alle Messe. Con i suoi toni umili, vicini alla gente comune, e soprattutto con le sue parole di attenzione agli ultimi, ai diseredati, ai più poveri, scrive il Rolling Stone, il Papa appare perfettamente adatto ai nostri tempi difficili. La sua scelta di archiviare i paramenti tradizionali più sgargianti, scegliendo la semplicità ha conquistato tutti. Quindi la rivista ricorda con grande evidenza le parole del pontefice sull’omosessualità, quando disse: ‘chi sono io per giudicare?” e le sue aspre critiche a un capitalismo selvaggio, senza regole. Un segno dell’attenzione mediatica verso il Papa è anche l’applicazione a tema studiata dall’Ansa (papafrancesconewsapp) apposta per seguire tutte le notizie che lo riguardano: le foto, i viaggi, i discorsi, i “fuori programma” del Papa venuto da lontano sono proposti, oltre che in italiano, in inglese, spagnolo e portoghese.
Sono tempi proprio cambiati per il Papa: difficilmente in passato, anche con il venerato Wojtyla che pure era molto vicino ai giovani e molto amato, si sarebbe visto per le strade attorno al Vaticano un writer cimentarsi con un murales con il pontefice/superman che vestito di bianco vola sorridente con il braccio in avanti, come un vero e proprio supereroe della Marvel Comics. Disegno vero, invece, apparso a Roma, con un Bergoglio realizzato con una ottima tecnica e che nella mano sinistra porta la sua famosa borsa nera, con sopra scritto in spagnolo “Valores” e con un calzino che esce dal fondo consunto. Un murales fatto con gusto e senza alcuna volgarità, tanto che è stato messo su twitter da Vatican Comunication, account del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali. Con tanto di didascalia: “vi mostriamo un graffito trovato a Roma nelle strade vicino al Vaticano”. Per Papa Francesco, dopo le copertine di Time e di Rolling Stone anche gli “onori” dei muri romani.
La rete ama Papa Francesco che risulta “personaggio dell’anno” anche per Internet. Secondo uno studio presentato in questi giorni il pontefice, confrontato con i maggiori leader mondiali, risulta quello con il maggior numero di ricerche mensili su Google (1.737.300) e il più menzionato in rete (oltre 49 milioni).