Vittoria

A trent’anni dalla morte di Vittoria Quarenghi, avvenuta il 6 febbraio 1984, L’amministrazione comunale di Mapello, la parrocchia di Sant’Alessandro di Prezzate e il gruppo socio-culturale “Amici di V. Quarenghi” hanno organizzato due eventi commemorativi per rendere omaggio a questa figura carismatica.
Nata a Prezzate di Mapello, il primo Luglio 1934, insegnante nelle scuole elementari, medie e superiori, laureata in pedagogia e poi diplomata in giornalismo, Vittoria è stata esempio di un’intensa e devota partecipazione politica e civile, in cui ha sempre portato la propria testimonianza di fede in modo coerente e convinto. Rieletta per tre volte in Parlamento, si è occupata della riforma della scuola superiore e della legge per l’educazione sessuale nelle scuole. Nominata Sottosegretario alla Sanità nel 1979, ha seguito con attenzione il dibattito sull’applicazione della Legge 194 sulla tutela sociale della maternità e l’interruzione volontaria della gravidanza.
Il primo appuntamento promosso per ricordarla è in programma per domani, domenica 2 febbraio, con la Messa solenne delle 10,30, nella chiesa parrocchiale di S. Alessandro, presieduta dalvescovo di Bergamo Francesco Beschi. In concomitanza con la Giornata per la Vita, si vuole ricordare l’impegno di Vittoria nel Movimento per la Vita, per il quale nel 1980 ha fondato  una sezione a Bergamo, diventando presto segretaria nazionale. La Messa sarà preceduta da un breve corteo che partirà dall’oratorio S. Alberto di Prezzate, dove sfileranno accanto al vescovo i bambini della scuola dell’infanzia, che, come richiesto dal parroco don Elio Artifoni, animeranno la celebrazione. Sono attese le autorità del comune di Mapello e i rappresentanti del “Gruppo Amici di Vittoria”.
Il secondo incontro si terrà venerdì 7 febbraio alle 20,30, al Centro sociale S. Alberto di Prezzate, nella sala consiliare. Il tema previsto verterà sull’impegno civile e politico dell’onorevole Vittoria Quarenghi, il cui esempio è motivo di orgoglio per i suoi concittadini, tanto che nel 2013 le è stata dedicata una sala parrocchiale. Interverranno al dibattito l’onorevole Carlo Casini, presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo, G.B. Ravasio, B. Sonzogni, Antonello Giua e Sperandio Bonalumi, moderatore. È previsto anche un intervento musicale a cura del Maestro Giacomo Parimbelli.
«Dobbiamo ripartire dagli ultimi… da qui può rinascere la fiducia anche nella politica, la voglia di lavorare insieme per il bene di tutti, per ricostruire l’unità civile del popolo italiano» e ancora «Il lavoro del politico non è un Do ut des, bensì un modo umano e cristiano di dare se stessi, di donare la propria vita (capacità, tempo, salute…) per gli uomini fratelli».
Con queste parole Vittoria Quarenghi si rivolgeva alla scena politica italiana degli ultimi anni ’70. Oggi, in un clima di sfiducia da parte dei cittadini verso le autorità e di poca credibilità, le sue parole appaiono ancora attuali, ricordando la possibilità di tornare a credere nelle istituzioni grazie all’impegno di ogni cittadino. È importante e giusto, quindi, tenere vivo il suo ricordo.