San Valentino

Al grido di “Sta arrivando San Valentino” gli innamorati lasciano le briglie sciolte alla fantasia: bisogna farlo diventare un giorno speciale. Anche quest’anno sta per arrivare la festa del martire di Terni, accompagnata dalle solite, smielatissime, pubblicità dei cioccolatini.
Ma, d’altra parte, anche questo è san Valentino, no? Crisi o non crisi la festa degli innamorati più famosa al mondo è “un must” per tutte le età e (forse) per tutte le tasche. Nessuno vuole farsi cogliere impreparato, non a san Valentino. Sarebbe come dimenticare la mimosa alla festa della donna. Non si fa. E allora ognuno si arrangia come può. C’è chi si accontenta del classico mazzo di fiori o degli evergreen: i cioccolatini incartati in un’altisonante citazione amorosa (“per far sciogliere il suo cuore”) – a proposito, cosa ne penseranno i vari Shakespeare, Wilde, Petrarca, Baudelaire, Aristotele sapendo che le loro parole sono finite arrotolate intorno a una pralina? -. C’è poi chi punta un pochino più in alto e si concede una cenetta romantica al ristorante o una serata al cinema, giusto per non sfigurare, tenendo però sott’occhio il portafogli. Ci sono infine i virtuosi di San Valentino, quelli che non badano a spese pur di dimostrare il loro amore. Quelli che possono permettersi un weekend fuori-porta nelle più belle capitali europee, quelli della cena nei meglio ristoranti della provincia, quelli che “un diamante è per sempre”, anche a san Valentino. L’amore ai tempi della crisi, o meglio, san Valentino ai tempi della crisi: cosa cambia per il 14 febbraio? Nessuno rinuncia a festeggiare, ci mancherebbe.
Tuttavia non tutti possono permettersi la cena al ristorante. E allora si ricorre ai più svariati stratagemmi per non tirare troppo la cinghia e per risparmiare il più possibile: siti internet che propongono sconti esagerati, approfittare degli ultimi saldi, finché ci sono, o l’intramontabile e sempre apprezzata cenetta in casa. La conditio sine qua non diventa l’effetto sorpresa (quale effetto sorpresa poi? Ogni dolce metà si aspetta un minimo pensiero), stupire il partner ma senza spendere troppo. San Valentino anti-crisi, ma pur sempre san Valentino. In ogni angolo del globo, ogni coppia ne festeggia la magica atmosfera romantica come se cupido avesse appena scoccato il suo dardo amoroso. Per contro però, gli scettici sono molti e in aumento: «una ricorrenza mainstream e puramente commerciale» si dice sui vari social network «bisogna dimostrare il proprio amore sempre, non solo a san Valentino». D’accordo per metà: che il 14 febbraio sia tra le feste più commerciali dell’anno non c’è dubbio. I più non conoscono nemmeno le sue origini né chi sia san Valentino stesso. Ma se, come in parte affermato dagli scettici, l’amore si dimostra sempre e non solo con i cioccolatini e i fiori alla festa degli innamorati, volete mettere a comprarli ogni giorno dell’anno?