Giovani contro l’eccesso d’alcol. Ubriacarsi? No grazie, meglio farsi di “Acqua2o”. E per dirlo basta una canzone. Un video “fresco”, è il caso di dirlo, dove si beve solo acqua, contro il vizio giovanile delneknominate ossia dell’ubriacarsi da soli e poi “postarsi” sul web per mostrare ai coetanei la propria bravata e spingerli, sfidandoli, a fare lo stesso. Un gioco al massacro, questo necknominate, che gli esperti dell’età adolescenziale, le associazioni specializzate contro l’abuso di alcolici e le “prediche” dei familiari faticano ad arginare. Ma se scendono in campo i giovani…È successo a Trento, dove un gruppo di ragazzi ha realizzato un video musicale che “spacca”, in collaborazione con il Servizio alcologia provinciale. L’idea di fondo è usare il web e tanta creatività per lanciare messaggi contrari a un fenomeno spesso superficialmente liquidato dai media come “una moda”. Questi ragazzi lo fanno con una canzone, parlando il dialetto delle loro parti. C’è il ritmo da discoteca, ci sono parole come “sgnappa” (grappa), accanto a elogi all’acqua limpida e rinfrescante, con le spremute e il latte e menta, bevuti in compagnia e nei rifugi d’alta quota. Il tormentone è Me fago de Acqua2O (vale a dire: “Mi faccio di acqua…” – Gardumi feat Mario Cagol), dove “credi a me, l’eroe che sta ben è senza dubbio l’Astemio Lupin…”. Messaggio chiaro, proprio come l’acqua.
