Uno stile sobrio

La Quaresima, si sa, è tempo di sobrietà e forse proprio in queste settimane, più che in tutto il resto dell’anno, siamo invitati a riflettere su questo tema. Ma cosa vuol dire vivere con sobrietà al giorno d’oggi? È ancora possibile affrontare la vita con sobrietà?
Alcuni laici dell’Associazione Le Piane di Redona hanno scelto, da ormai 7 anni, di dedicare a questa tematica un ciclo di tre incontri, i “Cammini di sobrietà”, che si svolgono nei primi mesi dell’anno e hanno l’intento di coinvolgere l’intera comunità nella riflessione, guidata dall’aiuto di alcuni relatori.
L’intuizione di parlare di sobrietà ai nostri giorni è venuto a don Sergio Colombo, allora parroco di Redona, insieme a un gruppo di laici legati alla parrocchia, che tuttora lavorano ogni anno per preparare i percorsi. 
A raccontarci la scelta delle tematiche che si sono susseguite in questi anni è Francesco Testa, consigliere dell’Associazione Le Piane e membro del gruppo organizzatore: “Siamo partiti pensando che tutti siamo coinvolti dalla questione ambientale, che ha a che fare con lo sfruttamento delle risorse naturali, e che ci pone davanti ad una questione seria di riflessione sullo stile di vita che conduciamo. Abbiamo pensato così di avviare un percorso sulla sobrietà. Tuttavia, nel corso degli anni, abbiamo pensato che lo stile di vita sobrio non riguarda solo l’ambiente, ma parte innanzitutto dalle questioni che ci coinvolgono quotidianamente. Così abbiamo dedicato i percorsi al cibo e all’alimentazione, ai trasporti, al risparmio energetico, per poi affrontare questioni più generali quali il denaro, l’utilizzo del tempo, il modo di vestirsi.”
Quest’anno, il tema scelto dall’Associazione è stata la salute, ossia l’affrontare anche la malattia in modo sobrio.
I Cammini di sobrietà si inseriscono in un progetto più ampio di servizi alla persona, che l’Associazione Le Piane porta avanti sul territorio di Redona, coinvolgendo circa 200 iscritti. Partendo da una forte radice nella parrocchia, che elegge una parte dei consiglieri dell’associazione, l’associazione collabora con numerosi altri enti associativi sul territorio, promuovendo attività di sostegno agli anziani e a proposito dell’educazione minorile, tramite l’osservatorio scolastico.
Domenica 6 Aprile si terrà l’ultimo incontro del percorso dei Cammini di sobrietà legato alla salute. Alle 11, presso la sala Qoelet di Redona, interverrano un’infermiera, Mariagrazia Capello, e un medico pediatra, Pieremilio Cornelli, per guidare la riflessione sul tema “Dignità dell’uomo malato, dignità dell’uomo che muore”, in cui ci sarà spazio anche per il confronto e il dibattito. Al termine ci sarà la possibilità di fermarsi per un aperitivo presso la sala.
Forse parlare di sobrietà ai nostri giorni non è più molto di moda, ma certamente occorrerebbe riflettere molto di più su questo tema, per affrontare le questioni che ogni giorno ci coinvolgono, a partire dalle più semplici, con uno spirito più consapevole e per imparare a costruire nella vita concreta il nostro personale “Cammino di sobrietà”.

Per conoscere meglio i Cammini di sobrietà dell’associazione Le piane di Redona è possibile visitare il sito internet www.lepianediredona.it dove accanto alle tematiche degli incontri si possono ascoltare anche le registrazioni degli interventi dei relatori.