Una società virtuosa deve riuscire a garantire le risorse per le esigenze di base della vita comunitaria, come la scuola, la salute e la famiglia, la casa e il lavoro. Tutto questo si chiama welfare. Bergamo Festival sceglie di affrontare il tema delle nuove politiche sociali ospitando Enrico Giovannini, economista e statistico di fama internazionale. Nell’incontro “I figli degli uomini. Nuovi welfare per società senza nati” in programma venerdì 22 maggio alle ore 20.45 presso il Centro Congressi Giovanni XXIII, Giovannini parlerà di nuovi welfare per una popolazione ormai molto invecchiata e povera di nuovi nati. Lo intervista Riccardo Nisoli, giornalista del Corriere della Sera Bergamo.
L’assetto economico di una società dovrebbe riuscire sia a dare slancio a chi sostiene l’impresa, così da rendere dinamiche le logiche del mercato, sia a garantire sicurezza a quelle fasce di popolazione che restano nel bisogno e nella fragilità.
Le nuove politiche sociali risultano sempre più legate alla situazione demografica: una società segnata da poche nascite fatica sempre più a far fronte a questi compiti. La stessa Unione Europea è oggi chiamata a far fronte a un preoccupante calo demografico, a una scarsa crescita naturale e all’invecchiamento di una parte della popolazione.
Secondo Giovannini, ex ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali “dietro alla scelta di non procreare c’è anche un sentimento di paura e d’incertezza per il futuro che la politica deve combattere. Con misure a sostegno dell’occupazione giovanile, ma non solo. Il valore di una società si misura nella sua capacità di passare alle nuove generazioni un testimone fatto di opportunità adeguate”.
Nuovi welfare per società senza nati: come garantire servizi per tutti?
