Don Stefano Siquilberti: un viaggio straordinario verso l’ordinazione. Nembro c’è

Sono giorni intensi, intrisi di preparativi, per la comunità di Nembro, che si prepara a festeggiare don Stefano Siquilberti, per tutti Siqui, che sarà ordinato sacerdote il prossimo 30 maggio. «Un evento così importante – spiega don Matteo Cella, direttore dell’oratorio San Filippo Neri – è un grande stimolo per la comunità, un orgoglio per la “famiglia” che è stata culla di vocazione, una provocazione per le scelte future. Richiamare l’attenzione il più possibile e coinvolgere il maggior numero di collaboratori per l’animazione di questo appuntamento aiuta a sentire viva la festa e soprattutto a dare importanza ai significati che esprime. Nella speranza che altri siano affascinati dalla scelta di vita di don Stefano».
L’intera comunità è stata infatti coinvolta passo dopo passo nel cammino verso l’ordinazione di don Stefano, attraverso un’apposita pagina facebook: «Cercami. Un viaggio straordinario» (https://www.facebook.com/Siqui2015/info), l’hashtag #Siqui2015 e dei brevi video, caricati di volta in volta, che volevano essere al tempo stesso di riflessione e di condivisione del cammino in preparazione al sacerdozio. «L’’anno pastorale ha mantenuto il tema vocazionale come filo conduttore – continua don Cella -, facile da collegare con il tema diocesano dell’eucarestia. Ad esempio durante l’avvento don Stefano ha lanciato ai ragazzi della catechesi e agli adolescenti delle riflessioni sul tema dell’abitare riletto in chiave vocazionale. Le riflessioni di avvento volevano anche mostrare i luoghi del Seminario così da sentire l’esperienza del cammino in preparazione al sacerdozio vicina a tutti». Le riflessioni – e i relativi video – sul tema della vocazione sono ritornati a gennaio 2015, con la settimana «Nominaction» dedicata a San Giovanni Bosco e durante la quaresima con il progetto «Propaga la luce» quando i ragazzi della catechesi sono entrati in contatto con alcuni testimoni nembresi che hanno operato scelte di vita evangeliche significative. A ciò si aggiunge una rubrica curata dai seminaristi nembresi sul “Nembro Giovane”, il mensile realizzato dai giovani dell’oratorio, dove sono stati portati alla luce alcuni aspetti della vocazione e della vita da seminaristi. «Penso che l’essere prete significhi aiutare gli altri a cercare il Signore, cercarlo per trovarlo. Penso sia proprio questo il mio compito, la mia missione»: queste le parole di don Stefano, entrato in seminario all’età di 14 anni per poi entrare a Teologia. «Ho iniziato l’esperienza del Seminario – racconta – affascinato dall’esempio dei preti conosciuti nella parrocchia di Nembro, che mi hanno mostrato come si può essere felici seguendo il Signore, donando a Lui la propria vita nel servizio ai fratelli. Durante questo percorso ho ricevuto tanto e sono stato preso per mano nei momenti di fatica: questa consapevolezza e la gratitudine che ne deriva, suscita in me il desiderio di fare altrettanto, di essere un buon pastore che guida a Gesù e che offre la vita per le pecore». A conclusione di questo ricco cammino di avvicinamento all’ordinazione di don Stefano, domenica 31 maggio, andrà in scena lo spettacolo «Cercami. Un viaggio straordinario», il regalo dell’oratorio per questo prete novello. Lo spettacolo si svolgerà all’aperto, per le strade e le piazze del paese, addobbate per l’occasione da striscioni colorati preparati dai bambini della scuola d’infanzia e della catechesi, senza contare le tante volontarie che hanno realizzato fiori, catene e addobbi di carta. Non mancheranno altre sorprese.

donstefanosiqui