L’estate al lavoro al laboratorio del legno “Il Colibrì”. E la festa di #IoSonoGiacomo

Passare l’estate al lavoro in un ambiente che è quasi una famiglia, perché qui va bene come sei, non vieni giudicato ma vieni solo stimolato a essere te stesso e a dare il meglio in una situazione di tipo lavorativo.
È questo il laboratorio del legno “Il Colibrì”, laboratorio del Centro Diurno “Cordata” della Cooperativa Sociale Aeper. Il centro Cordata propone un’attività di carattere riabilitativo, propedeutica al lavoro, attraverso cui le persone che oggi vivono una situazione di disagio, valorizzano le proprie capacità.  Gli ambiti di lavoro sono principalmente due: da una parte un laboratorio di assemblaggio conto terzi, attività semplici congeniali anche a chi ha capacità residue minime; dall’altra il laboratorio di falegnameria vero e proprio, che propone invece un ventaglio di possibilità di mettersi alla prova in diverse attività, dalla decorazione alla confezione, dal taglio alle rifiniture. Gli oggetti prodotti durante queste attività vengono offerti al pubblico che può così contribuire, tramite donazione, a sostenere i percorsi educativi e riabilitativi Aeper. Si tratta essenzialmente di bomboniere oppure di oggettistica legata al mondo religioso: quadri, icone, croci e crocette. Attualmente sono impegnate nel laboratorio circa quaranta persone, ma mai tutte insieme. Il clima è quello famigliare: a metà mattina e a metà pomeriggio si fa la pausa merenda, la pausa pranzo si fa tutti insieme e insieme si festeggiano compleanni e feste speciali. Per le donne c’è un laboratorio speciale, tutto al femminile, quello di bigiotteria. I gioielli vengono fatti con materiale di recupero, ma lo spazio e il momento è totalmente dedicato al mondo femminile.
Nel frattempo è tornata anche la Festa di Prima Estate del Gruppo Aeper, quest’anno dedicata alla campagna di sensibilizzazione sul disagio psichico #IOSONOGIACOMO. Cinque giorni nell’area feste di Scanzorosciate per incontrarsi e stare insieme. Ma anche un’occasione per scoprire il Gruppo Aeper e tutto ciò che lo riguarda. La festa è iniziata mercoledì, proseguirà giovedì (ore 21,30) con concerto ‘Il suono dell’Africa che chiama’, concerto dei richiedenti asilo ospitati a Casazza, a cura della coop. soc. Ruah. Venerdì (ore 21) sarà il turno dello spettacolo teatrale ‘Tutti pazzi per Alice’ della Compagnia delle penne. Infine sabato (21,30) il gruppo teatrale ‘Radici e fronde’ di Scanzo sarà a tavola con gli ospiti della festa per lasciarsi ispirare dalla magia del cibo, dalla cultura gastronomica e dalla sostenibilità. Ogni sera ci saranno ristorante, pizzeria e animazione bimbi, domenica sera animazione per famiglie. Info su www.aeper.it

La foto del flyer della manifestazione che presentiamo in apertura del post è di Sergio Agazzi.