Trovesi, Pink Floyd e Beatles forever: «Notti di Luce» chiude a ritmo di musica

Questa sera alle 21 la Basilica di Sant’Alessandro in Colonna ospita l’atteso concerto di Gianluigi Trovesi impegnato nella riproposizione di uno suoi lavori più interessanti e premiati a livello internazionale: «Small Fairy Tales» il cd registrato nel 2000 da Trovesi con l’Orchestra Enea Salmeggia voluta da Gianni Bergamelli di cui si festeggiano i vent’anni di attività.

Oreste Castagna e Silvia Barbieri avranno il compito di raccontare la storia dell’orchestra e dell’iter creativo del musicista di Nembro intervallando le esecuzioni dirette da Bruno Tommaso in duplice veste di direttore e arrangiatore. Da segnalare le esibizioni solistiche del violinista Stefano Montanari, del vibrafonista Andrea Dulbecco e del trombettista Emilio Soana.

Chiude in bellezza Notti di Luce 2015 con due concerti in Piazza Dante sabato 5 e domenica 6 settembre. La musica dei Pink Floyd (sabato) e quella dei Beatles (domenica) faranno da colonna sonora all’illuminazione architetturale della piazza e al videomapping proiettato sulla facciata della Camera di commercio. Sabato 5 alle 21 allo Spazio Creberg Big One “The Pink Floyd Experience”. Il concerto di sabato sarà  il tributo ai Pink Floyd dei Big One, definita la migliore tribute band europea per l’esecuzione integrale della musica della band inglese, in particolare per le versioni live.

Il termine tribute band attribuito alle formazioni che eseguono la musica pop o rock del passato ha spesso un’accezione non del tutto positiva da parte degli addetti ai lavori. Non è il caso dei Big One, una formazione che da ormai dieci anni si dedica totalmente alla musica dei Pink Floyd, indiscussi maestri del pop psichedelico, con attenzione filologica e creativa al tempo stesso.

Il gruppo, originario di Verona, è ospitato dai più importanti festival internazionali, con un repertorio che attinge da tutta la produzione dei Pink Floyd, dal periodo psichedelico dei primi anni ‘70 fino agli album più recenti, e che ha come obiettivo la riproduzione più fedele possibile delle sonorità e degli arrangiamenti originali.

Domenica 6 settembre alle 21 Spazio Creberg ci sarà “Beatles, forever” con Fabio Santini e The Revolver. Non solo un concerto con la musica dei Revolver ma un modo per raccontare e rivivere la storia e la musica dei Fab-Four, grazie al giornalista Fabio Santini, che è uno dei più quotati conoscitori e storico dell’opera omnia dei Beatles. Accanto a lui un quartetto di giovani musicisti bergamaschi che in pochi mesi hanno raggiunto una notorietà ed un apprezzamento notevole grazie a una intensa attività concertistica.  Il nome Revolver richiama il settimo album della discografia ufficiale dei Beatles, messo in commercio nel Regno Unito nel 1966 e nel quale si ritrovano, per la prima volta nella discografia del gruppo di Liverpool, elementi del rock psichedelico.

Ai Revolver si sono talvolta aggiunti come ospiti dei loro concerti Alberto Radius e Cesareo, chitarrista di Elio e le Storie Tese. Se le luci di spettacolo e alcune luci architetturali si spegneranno il 6 settembre con il congedo della diciassettesima edizione di Notti di Luce, sarà ancora possibile visitare fino al 20 settembre la mostra del fotografo giapponese Keiichi Tahara presso lo spazio Quarenghicinquanta.

Inoltre, presso la Galleria Ceribelli di via San Tomaso si potrà visitare fino al 10 ottobre la prima delle due mostre dell’indimenticato architetto Walter Barbero, già collaboratore di Notti di Luce e stimato progettista con i colleghi Baran Ciagà, Giuseppe Gambirasio e Giorgio Zenoni. Barbero fu per diversi anni curatore degli aspetti illuminotecnici architetturali del festival della Camera di commercio. Per l’occasione verrà esposto uno dei totem realizzati da Barbero per Notti di Luce con la duplice funzione di supporto dei corpi luminosi e scultura urbana. Nella seconda mostra, che rimarrà allestita dal 17 settembre al 25 ottobre negli spazi Parola/Immagine della GAMeC, saranno invece documentati due progetti di Barbero: la riqualificazione di Douiret in Tunisia e l’accurato studio grafico di una guida per la Tunisia. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito. Per i dettagli della programmazione consultare il sito www.nottidiluce.com.