Parte Molte fedi sotto lo stesso cielo, «Nascere di nuovo»: 90 appuntamenti e già 14 mila prenotazioni

Manca davvero poco all’inizio della nuova edizione di «Molte fedi sotto lo stesso cielo», che quest’anno propone il tema: «Nascere di nuovo». Saranno 90 gli appuntamenti – che hanno già attirato tantissime prenotazioni, circa 14 mila in pochi giorni, e fatto registrare diversi sold out -, che si svolgeranno in città e provincia. Prenderanno il via giovedì 17 settembre con la lettura de «Il cammino dell’uomo» di Martin Buber con l’attore Moni Ovadia e termineranno martedì 1 dicembre con l’incontro tra il giornalista Gad Lerner e don Giovanni Nicolini dal titolo «La carezza della Misericordia. Papa Francesco, due anni di Pontificato» (tutto esaurito).
Proposte di vario genere, temi importanti  e ospiti significativi comporranno il calendario della rassegna culturale organizzata dalle Acli provinciali di Bergamo, in collaborazione con Provincia di Bergamo e il patrocinio di Comune di Bergamo e Unesco, che ancora una volta si conferma come un’occasione di approfondimento e riflessione, conoscenza e arricchimento.
Tre le proposte, c’è «100 famiglie per 200 profughi»: il 20 dicembre, 200 richiedenti asilo accolti nella bergamasca saranno ospiti di 100 famiglie del territorio – già si sono registrate adesioni – per un pranzo condiviso che permetterà la conoscenza e il confronto (iniziativa promossa da Acli – Molte Fedi, Cooperativa Ruah, Comunità di San Fermo, Patronato San Vincenzo, Ufficio per il dialogo interreligioso, Caritas diocesana). Ci saranno poi le conferenze «Semi per un nuovo inizio», con il cardinale Gianfranco Ravasi (22 settembre), il giornalista Mario Calabresi (29 settembre), l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi (2 ottobre), il violinista Mario Brunello (7 ottobre), il poeta e filosofo Marco Guzzi (20 ottobre), la presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini (24 ottobre), lo psicanalista Massimo Recalcati (27 ottobre), l’economista Leonardo Becchetti (10 novembre), con il gesuita Giovanni Ladiana (17 novembre). Anche il ciclo di “I Giusti delle Storia” (tutto esaurito), le tre “Letture per lo Spirito”, con gli attori Moni Ovadia, Lucilla Giagnoni e Lella Costa (tutto esaurito); gli incontri su Gerusalemme “Una città, due popoli, tre religioni” con la scrittrice Elena Loewenthal, il teologo Brunetto Salvarani, il giornalista Giuseppe Caffulli e il gruppo musicale Klezmorim; gli approfondimenti riguardo “Il grande crimine contro gli Armeni – Un genocidio dimenticato”: lo spettacolo teatrale “una cena armena” (sold out), la riflessione della scrittrice e saggista italiana di origine armena Antonia Arslan, viaggio e anche una cena a cura dei volontari dell’Operazione Mato Grosso “A tavola con gli Armeni” in compagnia di Ani Balian, consigliera dell’Unione Armeni d’Italia (posti esauriti). Sold out anche per il concerto “Versi per la liberà” della storica band cilena “Inti-Illimani”. E ancora: il concerto “Melodie di pace”, appuntamenti con “Cinema dello Spirito”, “Tavola dello Spirito” (pranzo con la comunità ortodossa dell’Europa dell’Est e cena con la comunità africana francofona e la cena con la comunità dei giovani mussulmani), “Musica dello Spirito”, con suoni, ritmi e musiche delle diverse tradizioni e “Lignum vitae. Dalla croce un nuovo inizio”, che vedrà anche ospiti il pianista Ramin Bahrami (giovedì 15 ottobre) e Enzo Bianchi, priore della comunità di Bose (tutto esaurito). Altre occasioni di riflessioni con le “Meditatio dello Spirito”, il cui primo incontro sarà con il vescovo di Bergamo Francesco Beschi (5 novembre), le Lectio tenute da don Davide Rota e la preghiera di Taizé. Riproposta anche “In cammino verso la pace. Costruire ponti nella città” con diverse iniziative di dialogo tra le fedi, tra cui la preghiera ecumenica (mercoledì 30 settembre) e la preghiera interreligiosa (giovedì 1 ottobre). Non mancano le proposte per i giovani come “4 passi nella solidarietà” e in occasione di “In cammino di pace”, visite guidate alla scoperta di luoghi significativi di Bergamo, incontri riguardo “Le migrazioni del Mediterraneo” e percorsi pensati con le comunità della Val Cavallina, Alta Val Brembana, Alta Val Seriana e Sarnico. Tornano anche i circoli di R-esistenza, ai quali partecipano anche giovani e classi di studenti, che anche quest’anno leggeranno e commenteranno un testo scritto appositamente per l’edizione di Molte Fedi. Si tratta di “Nascere di Nuovo”, scritto da Roberto Mancini e Luciano Manicardi (che incontreranno i circoli il 15 gennaio. Per informazioni e costituire un circolo, scrivere a circolidiresistenza@gmail.com). Immancabile l’appuntamento con la 24 ore di lettura, quest’anno sarà la “Notte dei Vangeli” e si terrà il 30 e 31 ottobre. All’occasione si aggiungeranno interventi riguardo Gesù e l’esecuzione alle 5 del “Mattutino” da parte del grande musicista bergamasco Gianluigi Trovesi. Info e iscrizioni su www.moltefedi.it.

(Nella foto di apertura post di Siciliani-Gennari/SIR c’è Enzo Bianchi)