Natale missionario: il vescovo Francesco scrive una cartolina solidale sul web al Papa

«Don Sandro Dordi aveva tutte le scuse per tornare a casa, eppure non l’ha fatto, non ha voluto abbandonare la sua gente, ed è morto per questo»: il vescovo Francesco Beschi ha voluto offrire al mondo missionario e della solidarietà bergamasca un augurio di Natale speciale, nel segno del nuovo beato, un missionario appunto, e un modello per tutti. Ieri sera, in Seminario, è stata una festa: i canti natalizi del minicoro di Monterosso e della Junior Band di Parre, i panettoni, i ciclamini, gli auguri, presenti il vicesindaco Sergio Gandi per il Comune di Bergamo e i rappresentanti di numerosi gruppi, associazioni e cooperative che sul territorio si occupano di volontariato accanto agli ultimi, ai malati, ai poveri. E poi un segno molto speciale: la cartolina inviata in diretta nientemeno che a Papa Francesco. Il vescovo Francesco Beschi gli ha scritto usando lo strumento delle cartoline solidali che il Centro Missionario propone in collaborazione con Websolidale. Il vescovo ha digitato il messaggio in diretta allegandolo a una bella foto scattata in Bolivia, firmando “Vescovo Francesco con tanti amici”. Il vescovo ha raccontato il suo recente viaggio in Perù per la beatificazione di don Dordi, la freschezza e la vitalità delle comunità che ha incontrato, il grande lavoro dei missionari. E ha voluto ricordare e ringraziare tutti gli ottocento bergamaschi impegnati in molti paesi di tutto il mondo. Quest’anno l’incontro è stato dedicato in modo speciale alle realtà che si occupano dei bambini, a partire dai reparti del Dipartimento di Pediatria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII e dalle associazioni attive al suo interno. Anche prendersi cura di chi ne ha bisogno – ha sottolineato il vescovo – è un’azione missionaria. Il vescovo ha raccontato ai giovani musicisti intervenuti all’incontro che «il primo concerto di Natale è avvenuto proprio la notte in cui è nato Gesù. E i musicisti erano davvero speciali, erano gli angeli». La serata, insieme al concerto di sabato scorso, è uno dei momenti più importanti della campagna di Natale promossa dal Cmd, Ascom Bergamo e Il Telaio della Missione Onlus, «Avvolgiti di stelle».