Quarto, la Capuozzo e i grillini. Gli accusatori accusati

Foto: Rosa Capuozzo, sindaco di Quarto, espulsa dal Movimento Cinque Stelle

La vicenda di Rosa Capuozzo, sindaco di Quarto, grillina – pardon: ex-grillina – è esemplare. Ex grillina perché, come tutti sanno, è stata espulsa dai supremi tutori dell’ordine e del partito: Grillo, Casaleggio e compagnia.

DI MAIO-FICO-DI BATTISTA, IL TRIUMVIRATO

Di Maio-Fico-Di Battista, i maggiorenti, il “triunvirato”, sono apparsi in un filmato, da “inquadratura bulgara” come l’ha definito la Stampa, per spiegare che la Capuozzo non ha commesso reati, ma che è meglio che si dimetta. Curioso. In altre parole: non ha nessun ragione per dimettersi, ma deve dimettersi.

Cosa assurda ma, nella logica del movimento, comprensibilissima. I grillini si sono sempre distinti non tanto per idee proprie ma per critica feroce alle idee altrui. Che cosa pensano di fare i grillini con gli immigrati, quale politica economica intendono realizzare, quale politica internazionale? Si possono moltiplicare le domande sulle cose che contano per la politica. Non si sa che cosa ne pensano i pentastellati. Si sa invece molto bene che non la pensano come il PD, non la pensano come Forza Italia, spesso non la pensano neppure come la Lega. E così  via. È probabile che qualche militante di quel partito potrebbe rispondere: non lo sai tu, non ti sei informato. Può darsi, ma quando un partito punta tutto sull’aggressione agli altri, quello che comunica è l’aggressione. Di quella si sa, del resto non si sa poco o nulla.

I PURISSIMI SOSPETTATI DI IMPURITÀ

Si potrebbe dire la stessa cosa con altre parole. I seguaci di Grillo sono ossessionati dai temi di morale: loro sono i puri, gli altri, tutti gli altri, sono impuri. Ora, più si è ossessionati dalla purezza, più si è esposti a perderla. Mio nonno mi raccontava che, nei paesi, succedeva che la ragazzina tutta acqua e sapone diventava spesso la puttanella di turno. Quello che succedeva per la morale sessuale in altri tempi, succede oggi per la politica e succede per i grillini. Si spiega quindi la loro furibonda reazione. Non è necessario che la Capuozzo abbia commesso un reato, basta che sia sospettata. Quindi va cacciata. E infatti.

LA POLITICA CI PERDE
Il guaio adesso è che i grillini diventeranno ancora più moralisti e i loro oppositori si impegneranno ancora di più a dire che non lo sono. Quello che ci perde, da una parte e dall’altra, è ancora una volta la politica. Perché, se si può dire una banalità, non si dovrebbe fare politica per essere onesti ma il contrario.