Dante on The Road: il sommo poeta diventa social e piace anche ai giovani. I vincitori del concorso

Dante è un personaggio super-social. Lo dimostra il successo dell’operazione “Dante On The Road” nata per far riscoprire il sommo poeta soprattutto ai giovani. Il risultato sono state migliaia di interazioni, scatti e filmati pervenuti da ogni dove. C’è chi ha immortalato Dante “in viaggio” su una statua o sul cartello di una via. Chi “a scuola o in università”, “a casa e al lavoro”. O ancora tra “ieri e oggi” su un libro piuttosto che su un affresco. Tutti “on the road”, per otto mesi, alla ricerca del Sommo Poeta. Foto e video sono stati man mano raccolti e condivisi sulla pagina Facebook “Dante On The Road”.

Iniziativa davvero particolare pensata – tra le molte organizzate per celebrare il 750° anniversario della nascita dello scrittore fiorentino – dalla Fondazione Credito Bergamasco per rilanciare la figura dell’Alighieri in chiave social attraverso una fanpage a lui dedicata, instaurando così un rapporto più dinamico con il pubblico, coinvolto direttamente nella attività della pagina.

La Fondazione Credito Bergamasco ha affidato “Dante On The Road” all’Associazione socio-educativa “Ragazzi On The Road” (da qui il nome del progetto) che a sua volta si è avvalsa della collaborazione della Società Dante Alighieri di Bergamo e dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

Attraverso la partecipazione di alcuni tirocinanti provenienti dall’Università degli Studi di Bergamo, “Ragazzi On The Road” ha gestito la pagina per otto mesi, pubblicando oltre un centinaio di post riguardanti sia le opere dell’Alighieri, che il contesto socio-culturale in cui egli visse e creando una comunità virtuale di oltre cinquecento “seguaci danteschi”.

Fan più fedele e attiva è stata Elena Cantalino: con le sue conoscenze e le sue riflessioni, Elena ha arricchito costantemente la pagina, contribuendo ad accrescerne il segno e il senso. Ugualmente interessanti sono state anche le osservazioni di Raffaella Cantalino. Altri seguaci che hanno seguito con regolarità i post pubblicati sono Loris Castagnini, Francesco Dono, Mary Longhi, Alessia Omizzolo, Candido Pasquali, Thomas Persico, Carol Porter, Francesco Sala, Carla Tedeschi e Martina Zinniker.

Proprio in virtù dell’interazione del pubblico con la pagina, è nata la maratona social #DanteOnTheRoad: ai fan veniva richiesto di immortalare in selfie o video la presenza di Dante all’interno della sfera quotidiana.

Dei numerosi elaborati ricevuti sono stati scelti, dall’apposita commissione giudicatrice, i tre migliori. II primo premio – un casco con la raffigurazione del Sommo Poeta, a cura dell’artista Francesca Boffetti – viene assegnato a Sofia Nodari: la fotografia da lei presentata veicola efficacemente, e con spirito gioioso, l’idea che ha ispirato il progetto generale; il Dante sulla moneta viene offerto a chi guarda come un poeta classico, consacrato dal tempo, e allo stesso tempo attualissimo nel suo proporre, in maniera pervasiva, messaggi universali alla comunità internazionale dei giovani di oggi.

Molto apprezzati anche gli elaborati di Elena Cantalino, la seguace più produttiva della fanpage, e di Ginevra Nicolosi, che si sono aggiudicate così gli altri due gradini del “podio”: entrambe hanno scelto di testimoniare la presenza del Sommo Poeta sul luogo di lavoro e tra le mura domestiche, dimostrando come l’Alighieri continui ad accompagnarci nel nostro percorso individuale, nonostante i sette secoli trascorsi dalla sua morte.

Sulla pagina Facebook ufficiale dell’iniziativa “Dante On The Road” è pur sempre possibile postare fotografie, video, clip, reportage, illustrazioni, progetti, articoli di giornale, ricerche, album, opuscoli, ecc. che richiamino la figura del poeta fiorentino.