BergamoFestival: i bambini raccontati da Veltroni e le prospettive della democrazia secondo Crouch

È ricco il programma del Bergamo Festival di sabato 14 maggio. Si comincia alle 9 al cinema Conca Verde con la proiezione del film documentario «I bambini sanno», diretto da Walter Veltroni. Trentanove bambini dai 9 ai 13 anni, dal Nord al Sud Italia, intervistati perlopiù tra le quattro mura delle loro camerette, parlano di amore, famiglia, sessualità, di Dio, e anche di qualche possibile miracolo come la “pace”. Sono questi i protagonisti del documentario “I bambini sanno” di Walter Veltroni. Il regista sceglie di far parlare le nuove generazioni che si affacciano sul mondo e, attraverso i loro occhi, guarda al futuro alla ricerca di quei valori – pacifismo, uguaglianza, diritti civili – che sembrano perdersi nel cinismo dell’età adulta. Al Centro Congressi, alle 16, si tratteggiano gli scenari della politica del presente e del futuro con il sociologo e politologo Colin Crouch: l’incontro ha come filo conduttore «I veri timonieri del mondo. La democrazia dopo la democrazia». Dialogando con Marco Marzano, Crouch parlerà del destino della democrazia nella società attuale, sempre più condizionata da oligarchie economiche e da reti finanziarie. Terzo incontro della giornata sarà quello con Saskia Sassen, tra le più autorevoli studiose di economia sociale e dei flussi migratori. A Bergamo Festival si occuperà delle criticità generate da una economia globale senza frontiere.

Purtroppo l’0rganizzazione del BergamoFestival ha comunicato che l’incontro con Marc Augé in programma domenica 15 maggio alle 21 è stato annullato per gravi problemi familiari del relatore. L’organizzazione di Bergamo Festival ha espresso la sua vicinanza ad Augé in un momento particolarmente difficile. È invece confermato l’appuntamento in calendario sempre domenica 15 maggio alle 18 con Monsignor Bashar Warda dal titolo “Vasi di coccio. La situazione dei cristiani nel vortice del califfato islamico”.

Monsignor Bashar Warda descriverà la terribile situazione che vivono i cristiani in Iraq e in buona parte della regione mediorientale a seguito dell’invasione della piana di Ninive da parte delle milizie del cosiddetto Stato Islamico. Un risvolto particolarmente significativo e poco raccontato della guerra civile islamica nella quale molte minoranze religiose soccombono nel silenzio planetario.
Ricordiamo che la partecipazione a tutti gli incontri è gratuita previa iscrizione sul sito www.bergamofestival.it.