Il vescovo Radini Tedeschi: un uomo di genio, un vescovo apostolico. Convegno della Fondazione Giovanni XXIII

«Un uomo di genio, un vescovo apostolico. Formazione e governo pastorale di G.M. Radini Tedeschi»: è questo il filo conduttore del convegno che si svolge sabato 14 maggio dalle 9,30 nella sala Papa Giovanni XXIII della curia vescovile di Bergamo, in Città Alta. Organizza la giornata di studio la Fondazione Giovanni XXIII in collaborazione con la diocesi. A coordinare i lavori sarà Ezio Bolis, direttore della Fondazione. Fu proprio Angelo Roncalli cent’anni fa, nell’estate del 1916, a firmare la prima biografia del vescovo Radini Tedeschi, di cui era stato segretario personale. L’opera è stata recentemente rieditata dalla Fondazione in copia anastatica: è stato quindi naturale cogliere l’occasione per approfondire una delle figure più illustri del primo Novecento, decisiva per la maturazione umana e spirituale di Roncalli. Radini Tedeschi, nato nel 1857 a Piacenza, come vescovo di Bergamo diede impulso a molte attività pastorali di generi diversi: pellegrinaggi, feste mariane, l’organizzazione delle associazioni come Azione Xattolica, le visite pastorali, il sinodo diocesano del 1910. Si distinse per l’impegno profuso nell’educazione cristiana dei giovani, la musica sacra, la liturgia, la stampa cattolica, le cause degli operai e degli emigranti, il riconoscimento dei movimenti femminili impegnati nella promozione sociale delle donne. L’apertura del convegno è affidata a Roberto Morozzo Della Rocca, ordinario di Storia contemporanea all’Università di Roma Tre: parlerà della situazione della Chiesa italiana durante i pontificati di Leone XIII e Pio X. Philippe Chenaux, della Pontificia Università Lateranense, parlerà poi della formazione spirituale e intellettuale di Radini Tedeschi nel periodo dei suoi studi a Roma. Subito dopo Gianluigi Della Valentina, docente di Storia economica all’Università di Bergamo e Fabio Pruneri dell’Università di Sassari parleranno dell’evoluzione del movimento sociale cattolico e della questione dell’insegnamento della religione nelle scuole all’inizio del XX secolo. Nel pomeriggio, a partire dalle 14,30, Alessandro Angelo Persico illustrerà la situazione del Seminario di Bergamo ai tempi della polemica contro il «modernismo». Francesco Mores, infine, della Scuola Normale Superiore di Pisa parlerà di Angelo Giuseppe Roncalli nella sua veste di collaboratore del periodico «La vita diocesana». A chiudere gli interventi sarà don Alessandro Baitelli, della Fondazione Papa Giovanni XXIII: parlerà dei pellegrinaggi promossi dal vescovo Radini Tedeschi.