Custodi, non predatori: studenti d’arte e difesa dell’ambiente all’oratorio di San Lupo

“Custodi, non predatori. La vita sulla terra ai tempi dell’antropocene”. Questo è il titolo della mostra dedicata al ricordo di don Sergio Colombo, parroco di Redona. Don Sergio durante la sua vita aveva sempre cercato di trovare un punto d’incontro tra il mondo del cristianesimo, della fede e quello dell’arte e della cultura. La mostra, che si compone di 17 opere realizzate dai ragazzi delle scuole d’arte, si è collocata anche nella cornice della manifestazione The Blank ArtDate- La città dei destini incrociati, giunta alla sua sesta edizione. L’esposizione, inaugurata nei giorni scorsi negli spazi dell’ex oratorio di San Lupo in via San Tomaso 7 a Bergamo, è la conclusione di un percorso promosso dall’Associazione Le Piane di Redona in collaborazione con la fondazione Bernareggi. Come ha affermato don Giuliano Zanchi, segretario generale della Fondazione Bernareggi, “nella mostra si possono vedere le opere degli studenti del liceo artistico Manzù di Bergamo, del liceo Simone Weil di Treviglio e degli studenti dell’Accademia di Belle Arti G. Carrara. Domenica 22 maggio alle 17, nella sede della fondazione Bernareggi si svolgeranno anche le premiazioni degli allievi migliori, che prevedono un premio in denaro di 500 euro per i licei e un premio di 1000 euro per gli allievi dell’accademia”. Per il concorso è stato scelto un tema molto attuale, ovvero quello della tutela dell’ambiente e della difesa del pianeta. Filo conduttore è infatti il periodo dell’antropocene, ovvero quello in cui l’uomo predomina sulla natura, rischiando però allo stesso tempo di mettere a repentaglio la vita e gli ecosistemi esistenti. Da qui il bisogno e il desiderio dell’uomo di cominciare a diventare custode del mondo anziché predatore, un argomento che si può ricondurre ai temi dell’enciclica di Papa Francesco sulla giustizia sociale e la cura dell’ambiente. “Ciò che risulta apprezzabile”, continua don Giuliano Zanchi, “è il fatto che molti di questi giovani che hanno partecipato al concorso si sono confrontati con un tema così attuale e importante, che arricchisce ed eleva l’essere umano”. La mostra potrà essere visitata fino al 5 Giugno il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.