Ambiente, clima, fede ed etica. Ad Astino i dialoghi intorno alla Laudato si’ di Papa Francesco

«Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba». Inizia così l’enciclica di Papa Francesco, presentata al mondo esattamente un anno fa. E proprio dei temi contenuti nel testo (che rappresenta un’analisi puntuale e profonda dell’intreccio tra crisi ambientale, sociale ed economica nonché un’indicazione precisa e meditata delle possibili vie d’uscita, arricchita da una dimensione etica e spirituale) si parlerà nel refettorio dell’ex monastero di Astino, dove nel tardo di pomeriggio di oggi,sabato 18 giugno, prendono il via I Dialoghi Intorno alla “Laudato sì”. L’iniziativa è promossa dalla comunità cristiana di Longuelo, VivereLonguelo, Acli- Molte Fedi sotto lo stesso cielo, Cittadinanza Sostenibile, Fondazione Bernareggi e Bergamofestival- Fare la pace, Fondazione Serughetti-La Porta, Legambiente Bergamo, Orto Botanico di Bergamo “Lorenzo Rota” e Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Bergamo, in collaborazione con la Fondazione Mia. “Questi incontri puntano a fare in modo che Astino, luogo che ha una grande tradizione monastica, culturale e naturalistica, possa diventare sede di un impegno culturale che sviluppi sistematicamente questioni economiche, sociali e relative alla cura del pianeta, strettamente intrecciate tra loro, da cui dipende il futuro della convivenza umana” ha spiegato don Giuliano Zanchi, segretario generale della Fondazione Bernareggi. Oggi pomeriggio, alle 18, si terrà dunque il primo dei quattro incontri previsti (ad ingresso libero): ad intervenire sarà Padre Giuseppe Casetta, monaco benedettino e abate generale della Congregazione Vallombrosana dell’Ordine di San Benedetto, a cui apparteneva il monastero di Astino. Tra le sue numerose pubblicazioni, “Il bosco nella Bibbia. Dalla Botanica alla Teologia” in “Bosco e Cultura. Il bosco nella vita spirituale e culturale dell’uomo” (Ed. Vallombrosana, 2006). Sabato 2 luglio, sempre alle 18, il professor Stefano Caserini, docente di mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano, co-direttore scientifico della rivista Ingegneria dell’Ambiente e direttore del blog Climalteranti (uno dei principali blog scientifici sul cambiamenti climatico) proporrà una lettura ecologista. Domenica 17 luglio spazio alla lettura economica, con l’intervento di Giuseppe Notarstefano, docente di scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di Palermo e vicepresidente del settore adulti nazionale di Azione Cattolica, oltre che autore del libro “Abiterai la Terra. Commento all’enciclica Laudato sì” (Ave, 2015). Infine, l’ultimo incontro (previsto per sabato 23 luglio) verterà sulla lettura socio-politica, con l’intervento del giornalista Paolo Cacciari, già assessore e deputato, oltre che autore di diverse opere sulla decrescita, sulla nonviolenza e sui beni comuni.

Foto di GiorcesOpera propria, CC BY 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3065151