Il rancio del soldato della Grande Guerra reinventato dallo chef: una gustosa insalata di carne

Come preparare il rancio del soldato? In occasione dell’iniziativa “In viaggio sulle Orobie” i ragazzi del ristorante didattico Taste hanno ricostruito la ricetta provando a mettersi nei panni di un un soldato durante la Grande guerra e l’hanno “impiattata” in modo originale in una piccola scatoletta di latta contenente la giusta dose di cibo per ricaricare le forze dei soldati durante la prima guerra mondiale.

Marco Crippa, lo chef, ci ha offerto gentilmente la ricetta:
Ingredienti (per quattro persone):

500 g circa di magatello di vitello

per il brodo:

  • sedano
  • carote
  • cipolle

per condimento:

  • sale Maldon (fiocchi di sale)
  • olio extra vergine d’oliva
  • pomodori ciliegin
  • pinoli
  • pistacchio
  • nocciole
  • manciata di pepe
  • qualche erba aromatica
  • mezza cipolla rossa
  • fagioli cannellini secchi(?)

Pulire il magatello, poi preparare un brodo con sedano carote e cipolle; intanto mettere i fagioli cannellini a bagno in acqua fredda per almeno 12 ore.

Portare ad ebollizione il brodo, poi immergere il pezzo di carne e sobbollire per circa un’ora, spegnere il brodo e lasciare raffreddare il magatello nel liquido, così restarà tenero.

A questo punto togliere il magatello, asciugarlo e affettarlo a bastoncini, condire con sale Maldon (fiocchi di sale),olio extra vergine d’oliva, pomodorini ciliegini , pinoli, pistacchi e nocciole tritate, una macinata di pepe, qualche erba aromatica e mezza cipolla rossa tagliata fine.

Scolare i fagioli e metterli a bollire in acqua non salata per circa mezz’ora, scolarli e lasciarli raffreddare dopodiché aggiungerli alla carne.

Far riposare il tutto in frigorifero cosicché la carne possa insaporirsi e poi servire.