«Motel Rouge»: poesia e teatro. Storie in viaggio attraverso il monastero di Astino

Un viaggio all’interno della storia al Monastero di Astino, una narrazione che rielabora e ricolloca in maniera libera dei figli «scappati» dalla loro storia, per poi essere narrati in una forma fatta di poesia e di estetica del gesto. Giovedì 15 settembre alle 19, la compagnia teatrale «Piccolo Teatro Per» presenta lo spettacolo teatrale in forma di studio dal titolo «Motel Rouge», regia di Agnese Bocci. Lo spettacolo è anticipato dalla conferenza stampa fissata per le 18.30 a cura della regista Agnese Bocchi, di alcuni attori della compagnia e della presidente dell’associazione «Piccoli Passi Per…» Camilla Morelli.

Una drammaturgia  racchiusa nella cornice di spazi del monastero quali il chiostro, il refettorio e il brolo. Tre luoghi che diverranno spazio di passaggio e inerzia per questi personaggi storici che «entrano e rientrano» in una narrazione che prevede momenti corali e monologhi. Rosa Balistreri, Lucrezia Borgia, Leonarda Cianciulli, Henry de Toulouse-Lautrec, Florberla Espanca, Vaslav Nijinsky, Simone Pianetti, Simon Ilii Guyonvarc’h sono alcuni dei personaggi che prendono forma fisica e parola all’interno di questo progetto teatrale presentato in forma di studio ad Astino.

Questo spettacolo, anticipato dalle prove aperte al pubblico che si sono tenute dal 10 al 15 settembre, segue il filo di una drammaturgia contemporanea che indaga lo sconfinamento che il teatro aveva già praticato in passato, tra ricerca e spettacolo, come Happening negli anni ’50. Lo spettatore è esposto, di fronte ad una mostra viva e dal vivo, a una condizione di esplorazione in itinere di questi spazi architettonici, storici e culturali, con la libertà di scegliere cosa vedere e come fruirne.