Un documentario per i 100 anni di Longaretti e visite guidate gratuite il lunedì sera: ecco l’autunno dell’Accademia Carrara

L’Accademia Carrara si prepara ai festeggiamenti dei cento anni di Trento Longaretti con un documentario e ha in serbo un autunno speciale per tutti i visitatori, con visite guidate gratuite ogni lunedì sera. Per incominciare il centenario di Longaretti: l’Accademia propone a ingresso gratuito, per cinque giorni, la visione del film documentario inedito dal titolo «Trento Longaretti – il concerto» di Alberto Nacci. Sarà un’occasione per conoscere il lavoro del maestro e il mondo dell’arte contemporanea grazie a una storia straordinaria. Le proiezioni, ospitate in Carrara dal 21 al 26 settembre 2016, costituiscono un preludio alla mostra dedicata a Trento Longaretti prevista da fine settembre al Museo Adriano Bernareggi di Bergamo.

Figura di riferimento per la storia culturale del territorio bergamasco e non solo, Trento Longaretti è stato per molti un “maestro”, anche dopo aver lasciato la cattedra all’Accademia Carrara di Belle Arti, dove ha insegnato per 25 anni. Il docu-film di Alberto Nacci affronta molte tematiche attorno al mondo dell’arte e del ruolo che Longaretti ha avuto nella crescita culturale della sua città, grazie a diverse testimonianze: dal collezionismo con Nicola Capogrosso al mercato dell’arte con il gallerista Giovanni Bonelli, dall’arte antica con il conservatore di Accademia Carrara Giovanni Valagussa all’arte moderna con il critico e storico dell’arte Carlo Pirovano, oltre agli ex-allievi, come l’artista Mariella Bettineschi e l’architetto GianMaria Labaa. Ciascuno ha risposto alle domande che lo stesso Longaretti ha rivolto nell’invitarli a partecipare al Concerto per il suo primo compleanno a tre cifre. «L’obiettivo del film – commenta Alberto Nacci – è stato quello di parlare di arte con un uomo che guarda al futuro con occhi vivaci e agili come la sua mano, ancora perfettamente in grado di disegnare e dipingere.»

Ecco di seguito il programma:

Mercoledì 21 settembre 2016

ore 20,30 apertura della serata alla presenza di Trento Longaretti e del regista Alberto Nacci

ore 20,45 proiezione del film (ingresso gratuito con prenotazione al numero 035/4122097, fino a esaurimento dei 50 posti disponibili)

 

Giovedì 22, sabato 24, domenica 25 e lunedì 26 settembre 2016

Sala dei servizi educativi, proiezione ore 17.30 (ingresso gratuito senza prenotazione, fino a esaurimento dei 40 posti disponibili)

 

Venerdì 23 settembre 2016

Sala dei servizi educativi, proiezione ore 20.45 (ingresso gratuito per la sola visione del film, senza prenotazione fino a esaurimento dei 40 posti disponibili. Per chi volesse visitare anche il museo in serata, ingresso ridotto a 5 euro a partire dalle ore 20).

L’accademia Carrara, inoltre, offrirà un periodo di visite guidate (biglietto di ingresso ridotto a 5 euro) a partire dal 19 settembre 2016 fino al 28 novembre: tutti i lunedì, dalle ore 17.30 alle ore 18.30, le guide dell’Associazione Guide Giacomo Carrara accoglieranno i visitatori ogni volta in un’unica sala; approfondendo storie, aneddoti, dettagli, faranno sperimentare le inesauribili ricchezze della Carrara. L’iniziativa è stata realizzata con il contributo dell’Associazione Amici della Carrara, si inserisce nel nuovo calendario settimanale con apertura del museo il lunedì a ingresso ridotto a 5 euro.

Appuntamento per i gruppi, muniti del biglietto d’ingresso o della Tessera, nell’atrio d’ingresso.

Prenotazione non richiesta, Info: guide.carrara@gmail.com

Di seguito il programma dei  primi incontri:

 

26 Settembre | Vite parallele: Lotto e Cariani con Ilaria Capurso, Sala 15

Lorenzo Lotto e Giovanni Busi, il Cariani, non sono solo due protagonisti del Rinascimento maturo tra Bergamo e la Laguna: hanno la stessa età, le loro strade, i viaggi, le relazioni, più volte si incrociano e i rispettivi linguaggi si toccano per poi definitivamente divergere. La sala 15 della Carrara ci invita a scoprire in parallelo i modi e le storie del più bergamasco dei Veneziani e del più veneziano dei Bergamaschi.

3 Ottobre | Forme e colori dell’intimità con Daniela Mancia, Sala 20

Accanto a capolavori dell’arte italiana, l’Accademia Carrara presenta un nucleo articolato di opere che appartengono al Secolo d’Oro della pittura olandese. Piccole tele, soggetti nuovi soddisfano il desiderio di rappresentazione di sé, del proprio mondo e dei propri valori, da parte di una borghesia dinamica nei traffici mercantili, ma anche etica e austera nelle scelte individuali. Così, accanto ai ritratti, ai paesaggi ed alle nature morte acquistano dignità artistica scene e oggetti di uso quotidiano, che silenziosamente rinviano ad ammonimenti morali, a significati nascosti.

10 Ottobre | Dal bozzetto alla grande decorazione con Simona Bellini, Sala 22

Nel 1743, Tiepolo firma il contratto per la grande pala del Martirio di S. Giovanni Vescovo per il Duomo di Bergamo, ultima opera dipinta per la città dove nel 1732 era giunto per decorare la Cappella Colleoni. Nel 1751, il bellunese Diziani illumina la volta della chiesa di San Bartolomeo con il “cielo domenicano”, grandiosa rappresentazione simbolica dei Continenti raggiunti dalla predicazione domenicana. Di queste “pubbliche” decorazioni la Carrara conserva i “bozzetti”: saggi di pittura per il vaglio dei committenti, o raffinati capolavori di fresco colorismo, leggerezza e plasticità?