Costruire futuro, uscire dalla crisi: l’economista Stefano Zamagni al liceo Mascheroni

Un bimbo che oggi nasce in Congo o una bambina che nascerà in Europa tra vent’anni hanno il diritto di porre domande sul nostro modello di sviluppo e sui nostri stili di vita, perché le nostre scelte di oggi stanno già modificando la loro vita. L’economia civile cerca risposte non fuori dall’economia di mercato, ma all’insegna di un mercato diverso, dove le parole felicità e bene comune possono essere riscoperte in chiave economica, lasciando spazio a una prospettiva etica.
Molte fedi sotto lo stesso cielo, la rassegna culturale delle Acli provinciali di Bergamo, affronta questo tema fondamentale per tutti nell’ultimo appuntamento del ciclo “Mappe Italia”. E lo fa con uno tra i più apprezzati economisti italiani come Stefano Zamagni. L’incontro intitolato “Costruire futuro, uscire dalla crisi” si terrà presso l’auditorium del Liceo Mascheroni di Bergamo (in via Alberico da Rosciate, 21) lunedì 17 ottobre, con inizio alle 20.45. L’ingresso è gratuito previa prenotazione del biglietto.
Stefano Zamagni è stato tra i primi economisti in Italia a diffondere l’idea che l’attività economica debba porre al centro la persona e i suoi bisogni. È stato presidente dell’Agenzia per il Terzo Settore e fondatore della Scuola di economia civile per manager e imprenditori che desiderano cambiare il modo di fare impresa. Tra i principali collaboratori di Papa Benedetto XVI per la stesura del testo dell’Enciclica Caritas in veritate, è stato nominato da Papa Francesco membro della Pontificia Accademia delle Scienze.

L’incontro è gratuito previa prenotazione e ritiro dei biglietti. Per conoscere i posti disponibili e prenotarli www.moltefedi.it.