L’Università Anteas compie 35 anni. La voglia di imparare non ha età: a Bergamo oltre 2000 iscritti

L’Università Anteas festeggia 35 anni: la voglia di conoscenza non ha età. «Custodire gli insegnamenti del passato, interpretare i segni del presente», è questo l’obiettivo che da ben 35 anni l’Università ANTEAS per Anziani di Bergamo promossa da FNP CISL porta avanti e che, dopo il coinvolgimento di oltre 2000 partecipanti l’anno scorso, riprenderà a partire dal prossimo 3 novembre alle 15 con l’inaugurazione dei corsi e l’avvio di ben 22 lezioni dal mese di novembre fino al 4 maggio 2017.

Durante l’inaugurazione oltre ai saluti delle autorità, si discuterà della nuova riforma lombarda dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII e la difesa del cittadino in un ambiente ospedaliero attraverso l’intervento del dottor Carlo Nicora (Direttore Generale A.S.S.T. del Papa Giovanni XXIII, Bergamo) e Leonio Callioni, responsabile dell’Ufficio Pubblica Difesa (U.P.T) nella sala ex Borsa Merci di via Petrarca a Bergamo dove saranno anche prese le iscrizioni ai corsi aperte a tutti. La sede stessa dell’inaugurazione sarà poi la sede delle lezioni dei corsi che si terranno ogni giovedì dalle 15 alle 17.

Dopo il grande successo dell’anno scorso, in cui c’è stato un numeroso coinvolgimento di partecipanti ai corsi dell’Ateneo, quest’anno l’Università ANTEAS presenterà una serie di incontri suddivisi in due parti.

La prima parte è intitolata «PERSONAGGI E LE LORO OPERE» che porrà l’attenzione su alcune importanti figure della letteratura, dell’arte e della scienza come il drammaturgo e letterato elisabettiano William Shakespeare a quattrocento anni di distanza dalla sua morte avvenuta nel 1616, lo scrittore de «I dolori del giovane Werther» Wolfgang Goethe e che raccontò nel suo diario il viaggio in Italia, a Bergamo cui dista ben duecento anni dalla sua pubblicazione nel 1816, il fisico e filosofo tedesco naturalizzato statunitense famoso per la teoria della relatività Albert Einstein enunciata cent’anni fa e infine uno dei pittori italiani del Futurismo Umberto Boccioni commemorando il centenario della sua morte. A seguire, il 15 dicembre si ricorderà con un incontro il 70esimo anniversario dell’acquisizione del diritto di voto alle donne con l’intervento dell’insegnante Pierangela Barbò e infine il 22 dicembre ci sarà un incontro augurale che concluderà la prima parte.

Dopo la fine della prima parte, dal 12 gennaio al 9 febbraio 2017 ci saranno degli intermezzi che uniranno storia, arte e letteratura parlando delle Mura di Bergamo, del sistema difensivo della Repubblica Veneta, le Chiese conciliari di Bergamo e la figura femminile nell’Antico Testamento e nella Divina Commedia e poi dal 16 febbraio 2017 inizierà la seconda parte intitolata «Tra Novità e Conferme» che terminerà il 4 maggio 2017 con l’incontro conclusivo. In questa seconda parte si discuterà di astronomia, della stampa cartacea e televisiva, Internet e il suo rapporto tra i cittadini e l’amministrazione pubblica, le ricerche finanziarie del mercato globale, l’arte in Palestina come strumento di pace con «Terra Sancta Museum», il protestantesimo prendendo in considerazione gli aspetti storici e teologici e la presenza oggigiorno di una comunità protestante a Bergamo, il Santo Papa Giovanni XXIII e il suo rapporto con l’ambiente, la terza età e infine un incontro che renderà omaggio al grande maestro della pittura bergamasca Trento Longaretti che proprio in questi giorni compie cento anni.

 

Informazioni sul programma www.anteasbergamo.altervista.org/BERGAMO_pieghevole_16_17.pdf