I Teatri dei bambini all’Auditorium di Piazza Libertà: va in scena «Moztri! Inno all’infanzia»

«Il sogno ad occhi aperti non è un vuoto mentale. È piuttosto il dono di un’ora che conosce la pienezza dell’anima» così l’illustre filosofo della conoscenza scientifica e della poesia francese Gaston Bachelard definisce la «rêverie», la capacità immaginativa di lasciarsi trasportare dalla fantasia e dai sogni a occhi aperti e per un bambino è una qualità importante che trasmette fiducia e rispetto verso sé e gli altri.

A questa capacità si ispira lo spettacolo teatrale «Moztri ! Inno all’infanzia» dedicato ai bambini ma anche ai grandi, in scena il 30 ottobre alle 16,30 all’auditorium di Piazza della Libertà. È uno spettacolo teatrale che unisce fumetto, teatro d’attore e teatro d’ombra dando spazio alla libertà creativa, alla fantasia e al mondo dei sogni in contrasto con il mondo degli adulti rappresentando gli attori che utilizzano disegno dal vivo, una lavagna luminosa e giocano con le ombre e i pupazzi.

Al centro della storia di Moztri c’è un bambino di nome Tobia. Tobia è un bimbo timido, molto creativo, molte potenzialità e ha una passione quella di disegnare i mostri. Per i genitori Cinzia e Augusto e la maestra non è importante disegnare mostri ma assumersi le proprie responsabilità che Tobia, ancora bambino, fatica e continua a viaggiare tra la fantasia di disegnare i mostri che fanno emergere il suo carattere e la sua grande immaginazione.

Uno spettacolo poetico, comico e molto originale che sarà capace di coinvolgere i bambini e commuovere gli adulti per la forza espressiva e le domande che pone quali «Riuscirà Tobia a farsi capire dai grandi?», «Quali aspettative hanno gli adulti verso i loro bambini?», «Queste aspettativa potranno tenere conto dei desideri e dei sogni di bambini e bambini?», «Quando si smette a credere davvero nei sogni» e «Come sarebbe il nostro mostro se Tobia ci mettesse una matita in mano?».

Lo spettacolo Moztri sarà in scena quest’ultima domenica di ottobre nell’Auditorium Piazza Libertà di Bergamo. Lo spettacolo è diretto dalla regista Carmen Pellegrinelli, prodotto dalla compagnia «Luna e GNAC Teatro» con l’attore e disegnatore Michele Eynard, l’attrice Federica Molteni, lo scenografo Enzo Mologni, il direttore delle luci Adriano Salvi e il fotografo di scena Andrea Cupi.