Monika Bulaj a Nembro per Molte fedi sotto lo stesso cielo: «Spaesati. Un viaggio tra parole e immagini»

«Viaggiare insegna lo spaesamento, a sentirsi sempre stranieri nella vita, anche a casa propria, ma essere stranieri fra stranieri è forse l’unico modo di essere veramente fratelli. Per questo la meta del viaggio sono gli uomini» così lo scrittore triestino Claudio Magris definisce il viaggio. Sarà proprio il viaggio al centro dell’incontro «Spaesati. Un viaggio tra parole e immagini» previsto domani, martedì 8 novembre alle 20.45 nell’Auditorium Modernissimo di Nembro in Piazza Libertà in compagnia di una tra le fotografe e documentariste più apprezzate al mondo, Monika Bulaj.

Nata a Varsavia nel 1966, da vari anni svolge la sua ricerca sui confini delle fedi, le minoranze etniche e religiose, dei popoli nomadi, dei migranti, degli intoccabili e dei diseredati attraverso i suoi viaggi tra l’Europa orientale, l’Asia Centrale, il Medio Oriente, l’Africa e nei Caraibi; i volti di questa gente sono catturati dalle sue numerose fotografie, libri e documentari. Ha studiato filologia all’Università di Varsavia e seguito dei corsi di antropologia, filosofia e teologia; scrive in italiano, polacco e parla ben otto lingue.

È una fotografa autodidatta ed è insegnante di fotografia e teatro di strada ai bambini che si trovano nelle comunità più a rischio e in più è collaboratrice di varie testate giornalistiche e riviste italiane e internazionali quali La Repubblica, Il Corriere della Sera, Avvenire, Revue XXI, Internazionale, Geo, Gazeta Wyborcza, National Geographic, The New York Times Lens, Courrier International e Al Jazeera.

Recentemente, nel 2014 ha ricevuto il Premio Nazionale «Nonviolenza» per il suo grande talento e grande impegno nel mostrare l’umanità in contesti drammatici esplorando le anime e i sentimenti delle persone che vivono nei confini più nascosti. L’appuntamento è legato alla sezione «Parole di Misericordia» a cui numerosi ospiti hanno partecipato quali il comico, scrittore e autore Alessandro Bergonzoni, il saggista Enzo Bianchi, il cardinal Kasper e Medici Senza Frontiere. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria e dalle 19.30 sarà possibile degustare un rinfresco al prezzo di 5 euro.

 

La foto di apertura è di ©Monica Bulaj