La Messa da Requiem di Mozart diretta da Corrado Rovaris a Seriate per Molte fedi sotto lo stesso cielo

Musica con la Messa da Requiem di Mozart, cinema con «Little Sister», incontri con Carlotta Cossuta e Gigi Riva. Tre giornate dense di appuntamenti per Molte fedi sotto lo cielo, la rassegna promossa dalle Acli provinciali di Bergamo. Si comincia questa sera, alle 20.45 nel Tempio Votivo della Parrocchia di Santa Lucia in via Torino 10 a Bergamo, nell’ambito della rassegna «La Forza dei Gesti» con lo storico del Cristianesimo Alberto Melloni e la Presidente RAI Monica Maggioni che parleranno di Papa Francesco e dei suoi tre anni di pontificato. (Ingresso gratuito senza obbligo di prenotazione. Fino ad esaurimento posti). A seguire, domani, mercoledì 30 novembre alle 20.45 per il gran finale della sezione «Cinema dello Spirito» nell’Auditorium Piazza della Libertà a Bergamo sarà proiettato il film «Little Sister» di Hirokazu Kore-Eda. La pellicola giapponese diretta nel 2015 mostrerà le dinamiche familiari tra armonie e punti di rottura tra le giovani tre sorelle Kouda che vivono in una casa ereditata dalla nonna. Successivamente, giovedì 1° dicembre nella chiesa di Paderno a Seriate si assisterà al concerto del maestro Corrado Rovaris che eseguirà l’opera incompiuta di Mozart, «La Messa da Requiem K 626 in Re minore» in cui si intrecciano temi come la grandezza di Dio e la miseria dell’uomo, la giustizia e la misericordia, il peccato e il pentimento con incalzante drammaticità e con costante attenzione musicale riguardo al messaggio evangelico. E per concludere, venerdì 2 dicembre alle 20.45 per la serata «Al di là dello stato-nazione» incontro in via Torino Santa Lucia 12 a Bergamo con Carlotta Cossuta, referente del progetto «Rojava Calling» a sostegno delle comunità curde autogestite nel nord della Siria e il caporedattore Esteri della rivista L’Espresso Gigi Riva. Tutti gli eventi di questa settimana sono a ingresso libero senza obbligo di prenotazione tranne l’appuntamento cinematografico di mercoledì 30 in cui la prenotazione rimane obbligatoria e il costo del biglietto è di 5 euro.

(Nella foto Corrado Rovaris)