«Che il suo Vangelo diventi tuo!»: riscoprire il cuore della missione nella vita di tutti i giorni

«Che il suo Vangelo diventi tuo!». Papa Francesco l’estate scorsa a Cracovia ha invitato i giovani riuniti alla Gmg e con loro tutti i cristiani a fare del Vangelo il navigatore della vita, e a installare «la connessione del cuore». Lo stesso messaggio ora diventa il cuore del convegno pastorale promosso dalla diocesi per l’11 marzo dedicato all’ambito della «Tradizione».
È il secondo di sei appuntamenti che si snodano lungo l’anno e che propongono una riflessione sugli ambiti pastorali indicati dal Convegno ecclesiale di Verona nell’intento di «favorire una convergenza di azioni su temi decisivi per la vita del popolo di Dio». Ritrovarsi insieme, ascoltare, confrontarsi. Questa volta il sottotitolo è «Discepoli missionari a servizio dell’evangelizzazione», e l’organizzazione è affidata al Centro Missionario Diocesano, con la collaborazione degli Uffici liturgico, per l’ecumenismo, per il dialogo interreligioso, per la pastorale dei movimenti religiosi alternativi, per l’insegnamento della religione cattolica, catechistico, per la pastorale dei migranti e Tempi dello spirito. L’appuntamento coincide con il Convegno missionario diocesano, arrivato alla 93ª edizione, che continua anche il giorno successivo.
«L’idea di fondo – spiega don Giambattista Boffi, direttore del Centro missionario diocesano di Bergamo – è che la consegna della fede avviene attraverso il Vangelo». L’appuntamento è fissato per sabato nel Teatro dell’istituto Palazzolo (via Palazzolo, Bergamo) alle 14,45.
A introdurre il tema, a partire dalla Evangelii Gaudium sarà Paola Bignardi, già presidente nazionale di Azione Cattolica italiana, membro del Comitato di indirizzo dell’istituto Toniolo Progetto Giovani, esperta di temi educativi. Ci saranno poi alcune testimonianze, racconti di vita e di fede, con l’obiettivo di «radicare sempre di più nell’esercizio del cuore il servizio al Vangelo», scoprendo quindi come si realizza nella vita quotidiana: intervengono Cristiana e Marcello Arici, una coppia della parrocchia di Stezzano, Ugo Caramagno, catechista dei catecumeni, e don Cesare Passera, della parrocchia di Brembate. Al termine è previsto l’intervento del vescovo di Bergamo Francesco Beschi, e subito dopo una preghiera conclusiva.