Unione nazionale Cavalieri d’Italia di Bergamo: un anno di impegno a sostegno dei più deboli

Gli insigniti della sezione provinciale dell’Unci (Unione Nazionale Cavalieri d’Italia) di Bergamo, si sono ritrovati nei giorni scorsi in una sala affollata dell’Hotel Excelsior San Marco per il 26° convegno annuale. All’appuntamento che si è tenuto con il patrocinio della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio di Bergamo, sono intervenute numerose autorità: civili, militari e religiose. La riunione si è aperta con l’inno d’Italia cantato da tutti i presenti in sala. Parole di elogio per l’organizzazione guidata da Marcello Annoni e da Tina Mazza, unitamente al consiglio direttivo provinciale, sono state espresse da alcune autorità intervenute all’Hotel Excelsior San Marco. Hanno preso la parola L’assessore comunale Maria Carolina Marchesi e il consigliere regionale Mario Barboni. Tutti hanno ricordato che l’appartenenza all’Unci significa mantenere alto il sentimento morale, avere doti di probità e correttezza morale. È seguita la relazione del presidente nazionale e presidente provinciale Marcello Annoni: ha ricordato che i soci Unci di Bergamo sono oggi oltre 500, prima di proporre all’attenzione di tutti i presenti una relazione sui programmi, le iniziative e le attività che l’Associazione stessa ha realizzato nel corso di un anno; ha poi ricordato un tangibile riconoscimento a Persone, Enti ed Associazioni che operano in favore dei cittadini più bisognosi. Vari contributi consegnati dall’UNCI dopo la riunione dell’anno scorso: il 14 ottobre ha donato una casa mobile ai terremotati di Amatrice, a una famiglia di agricoltori segnalati dal Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Il 27 novembre è stato proposto il 23° Premio della Bonta’ Unci città di Bergamo, con consegna dell’attestato e contributo a cinque Associazioni che operano nel volontariato. Il 21 dicembre presso il Centro Diurno Disabili in Via Presolana, le Donne dell’UNCI hanno organizzato per i ragazzi disabili la consegna di delizie dolciarie. l’8 gennaio un contributo è stato assegnato all’Associazione Franco Pini per i bambini di Nyagwethe in Kenya. Annoni ha ricordato la partecipazione alle riunioni delle altre Sezioni Provinciali, le conferenze e gli incontri conviviali; anche il mondo femminile dell’Associazione rappresentato dalla Responsabile Nazionale Donne nell’UNCI, Tina Mazza, che partecipando alle riunioni delle altre città, mette in risalto l’impegno sociale delle donne. È seguito l’intervento del Console Regionale Silverio Gori, che ha sottolineato che il riconoscimento del cavalierato della Repubblica è prima di tutto un riconoscimento al merito di persone che si dedicano con impegno e dedizione alla loro attività, vista come missione. Una scelta di vita con cui si contribuisce alla costruzione di una società più giusta. Non è più tempo di delegare – ha proseguito – ed essere cavalieri significa anche rendere più salda questa Repubblica, far crescere lo Stato italiano sui pilastri che fondano la nostra Costituzione, per essere d’esempio e di sprone, affinché altri percorrano questa strada di saggezza e lungimiranza. L’assemblea ha ascoltato don Lino Lazzari e l’intervento di Monsignor Gaetano Bonicelli. Entrambi hanno sottolineato il ruolo prezioso che i cristiani e tutte le persone oneste sono chiamati a svolgere in questi momenti di crisi economica e morale. La Responsabile Nazionale delle donne Tina Mazza ha relazionato sulle donne in generale e in particolare ha citato: Giuliana D’Ambrosio, Maria Teresa Frigeni, Katy Pesenti ed Emilia Strologo per la loro generosità e le iniziative di volontariato. Si è proceduto alla consegna dei diplomi ai nuovi soci simpatizzanti (che non sono insigniti), ma che condividono le finalità dell’Unci: Giuliana Civera, Vittoria Cordella, Maria Sonia Flego, Pierino Gastoldi, Bianca Maria Giudici, Mario Morotti, Albino Perego, Maria Dolores Pesenti, Rosa Rota, Gianpietro Salvi, Angelo Sangalli, Maria Sassi, Francesco Tassoni, Giovanni Testa, soci insigniti: cav. Gian Paolo Alberti, Cav. Bruno Bonassi, Cav. Gianluigi Carrara, Cav. Dott. Federico Cenci, Cav. Giancarlo Colombo, Cav. Giuseppe Crespi, Cav. Dott. Privato Fenaroli, Cav. Guido Fornoni. Tre soci hanno avuto l’avanzamento di onorificenza: Uff. MdL Battista Chiesa, Comm. Antonino Lucido e Uff. Giovanni Manzoni. Fedeltà di 20 anni di associazione: Cav. Corino Carrara, Cav. Bianca Donizetti, Cav. Luigi Gamba, Comm. Hiromi Inaba, Cav. Agostino Landre, Cav. Rag. Giovanni Pagnoncelli, Uff. Rag. Giuseppe Pirovano, Comm. Maurizio Salvi, Uff. Roberto Scarcella, Cav. Strologo, Uff. Gennaro Terrusi. Diplomi di Merito a Francesca Valdini e Pierlorenzo Stella di Trento. Diploma di Benemerenza ai soci: Franca Brami, Giovanni Dal Covolo, Giuliana D’Ambrosio, Paolo Pietrosante, Giovanni C.F. Villa. Prima della consegna della distinzione “Onore e Merito Unci” da parte del Presidente della Commissione Remo Degli Augelli, Tina Mazza ha letto le motivazioni che hanno assegnato la distinzione a Margherita Venturelli “per l’opera svolta nel campo professionale e sociale, distinguendosi per impegno, serietà e correttezza civica e morale”. Ha preso la parola Giovanni Carlo Federico Villa Professore associato di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi di Bergamo che ha fatto una prolusione sulle “Onorificenze”. Il presidente Annoni ha ringraziato tutto il consiglio provinciale e i soci della sezione che hanno collaborato: Massimiliano Balduzzi, Anna Maria Bolis, Franca Brami, Giovanni Antonio Cividini, Alessandro Epis, Maria Teresa Frigeni, Tina Mazza, Giuseppe Moretti, Gianfranco Passera, Katy Pesenti, Giuseppe Pontiggia, Luigi Rota, Roberto Scarcella, Alessandro Taiocchi e Monica Annoni. Si è poi proceduto alla consegna delle pubblicazioni artistiche e culturali ai presidenti e delegati delle altre sezioni d’Italia al fine di diffondere nelle loro città le bellezze di Bergamo e la sua provincia: di Lodi Comm. MdL Dr Silverio Gori, di Verona Uff. Nino Onofrio Bernardi, di Mantova Uff. Giuseppe Morselli, di Treviso Comm. MdL Dino Dian, di Milano Cav. Lucio Tabini, di Como Cav. Luigi Cabano, di Brescia Dott. Guido De Santis, di Trento Comm. Giorgio Debertol e Cav. Pierlorenzo Stella, di Venezia Uff. Michele Busetto e Comm. Remo Degli Augelli. L’incontro si è poi concluso con il brindisi e il pranzo sociale, durante il quale i soci Unci come ogni anno, hanno raccolto fondi per il “Premio della Solidarietà” all’ Associazione Onlus URO SOL di Bergamo che fa prevenzione dei tumori ed educazione sanitaria. Ha ritirato il contributo il Dottor Alessandro Piccinelli.