Stoccolma: camion sulla folla, almeno cinque morti. Il premier Löfven, “è terrorismo”

Sono ore concitate nel centro di Stoccolma dopo che, attorno alle 15 ora italiana, un camion lanciato sulla folla ha investito diversi pedoni. Così come, nei mesi scorsi, era accaduto a Nizza e poi a Berlino. Le autorità parlano, al momento, di “almeno cinque morti” e di “diversi feriti”, dirottati, per le cure, negli ospedali della capitale. Il premier svedese, Stefan Löfven, parla di “attacco terroristico”, mentre la polizia finora ha usato l’espressione “possibile attacco terroristico”. Il furgone, probabilmente rubato qualche ora prima dell’azione, ha percorso la via centrale – quella del passeggio e dei negozi – di Stoccolma, per poi centrare in pieno Ahlens City, grande centro commerciale. Non ci sono notizie precise dell’attentatore, anche se la polizia ha fermato un uomo, ritratto in diverse foto a terra, bloccato dagli agenti. Si sarebbero avvertiti anche alcuni colpi di arma da fuoco nella stessa zona della tragedia, denominata Drottninggaten, così come altri colpi di arma da fuoco sarebbero stati sparati in un altro quartiere della città (Hotorget). Il parlamento svedese è stato chiuso per ragioni di sicurezza. Nella medesima zona dei fatti odierni, si era registrato, l’11 dicembre 2010, un duplice attentato con autobomba, il primo che si ricordi in Scandinavia.

Nina Odermalm Schei , portavoce dell’intelligence svedese (Sapo), ha confermato che “ci sono morti, e molti feriti”. Il Sapo, ha aggiunto sta cercando “l’autore, o gli autori dell’attentato”.Il camion era di proprietà della fabbrica di birra Spendrups, ed era stato rubato in tarda mattinata durante a una consegna presso il risotrante Caliente. “Mentre il nostro camionista scaricava qualcuno è salito in cabina e l’ha portato via “.