Il diario di Hanna, volontaria Sve a Bergamo: quella visita speciale dei miei genitori. Due giorni di felicità

Nuova tappa per la nostra rubrica #Vieniviaconme che racconta esperienze dei giovani del Servizio di Volontariato europeo, in collaborazione con Aeper. Hanna Marte, volontaria arrivata a Bergamo dall’Austria, che sta collaborando ai progetti dedicati ai minori di Aeper, racconta la visita dei suoi genitori. Non è semplice restare lontani dalla famiglia per un anno intero, questi incontri sono d’aiuto. E poi possono offrire nuove chiavi di lettura della realtà in cui si sta vivendo e lavorando.

E’ passato un po’ di tempo ma comunque vorrei raccontare qualcosa della visita dei miei genitori a Bergamo perché è stato uno dei momenti migliori di quest’anno (lo so che lo dico spesso, ma è sempre vero 😉 ).

Già settimane prima che arrivassero, solo per la prospettiva che i miei genitori venissero a Bergamo a trovarmi mi rendeva felice come una bambina piccola. Quando sono arrivati, si sono fermati a mia casa per cenare e poi siamo andati insieme al nostro albergo. Il primo giorno abbiamo visitato insieme Città Alta. Sono andata anche con loro sulla torre del Campanone per la prima volta, non ne avevo ancora avuto il tempo. La sera siamo andati a prendere un aperitivo. Il secondo giorno siamo andati a Milano. C’erano così tante persone in coda per entrare nel Duomo che abbiamo deciso di andare in un museo e poi a fare shopping.

Un’abitudine dei miei genitori che suona forse un po’strana è che quando vanno in una nuova città comprano un biglietto per i trasporti pubblici e prendono casualmente un autobus o un treno, senza avere una meta prefissata. Se vedono un luogo che li attrae scendono dall’autobus e vanno lì. Anche questa volta abbiamo rinnovato la tradizione nel pomeriggio e cosi abbiamo davvero visto Milano da una nuova prospettiva. La sera di quel giorno siamo andati a mangiare in un ristorante in cui sono già stata. Per un prezzo modico, 20 euro a persona, puoi avere un buffet di insalata e verdure, un primo piatto (una specie di pasta), un secondo piatto (carne o pesce), pane, vino, acqua, un dessert e un caffè. È incredibile.

Purtroppo i giorni passavano veramente veloci ed è giunto in fretta il momento in cui i miei genitori sono ripartiti per tornare a casa. Ma Bergamo gli è piaciuta davvero e spero che vengano ancora.