DeSidera, il teatro sacro va a caccia di stelle: 40 appuntamenti attraverso l’estate

È teatro che va a caccia di stelle nella notte, coltiva semi e raccoglie bellezza quello della rassegna di Teatro sacro DeSidera. Si è inaugurata il 25 maggio con l’intensissimo Cristo dell’Amiata di Cristicchi, storia romanzata di David Lazzaretti, facendo il tutto esaurito nella chiesa di San Nicola ad Almenno San Salvatore. Ma per tutta l’estate continuerà con un denso cammino di spettacoli, letture, poesia, sperimentazioni, progetti speciali per circa 40 appuntamenti – di cui la maggior parte ad ingresso gratuito – nei luoghi più suggestivi ed insoliti di Bergamo e dintorni, tra fiumi, valli e pezzi di storia. In scena si alterneranno drammaturgie originali e grandi classici, storie appassionanti e coinvolgenti, alcune delle quali hanno fatto la nostra storia, dai Promessi Sposi alla Commedia dell’arte, fino ai viaggi dell’anima come quello delle Lettere di Rainer Maria Rilke. Immaginazioni e sogni. Prime assolute e grandi successi sul tema del Sacro e della sua umanità, come piccole stelle tirate giù dal cielo alla Terra: deSidera compie 15 anni e non cede ai venti di crisi.
“A chi dice che non c’è più un domani, risponde costruendo per il domani. In un panorama artistico che spesso esalta la morte, la fine, o la vitalità disperata, cerchiamo luoghi e persone che gettano invece fragili semi di speranza, intravvedono piccoli barlumi, magari stelle nella notte”: così spiegano i direttori artistici Gabriele Allevi e Luca Doninelli.
Ricordiamo tre progetti speciali: il lavoro collettivo sui Promessi sposi (in cerca d’attore), che dal 6 al 9 luglio vedrà 14 attori diretti da Tiziano Ferrari e Lucia Menegazzo, e ciascuno, uscendo dalla narrazione, darà corpo ai pensieri e alla vita di uno dei personaggi di Alessandro Manzoni. Su questa linea anche il festival della commedia dell’arte: Le vie del festival, dal 30 luglio al 5 agosto, che culminerà il 29 luglio con lo spettacolo dell’Arlecchino nazionale (maschera bergamasca, nelle voci più accreditate) Enrico Bonavera «Osei, budei, fradei». E ancora gli incontri di Bergamo poesia nella rassegna: La poesia della città, dal 16 luglio all’1 settembre, che hanno per protagonisti Franco Branciaroli (70 anni il 27 maggio) che porta in scena le Lettere a un giovane poeta di Rilke, accompagnato dal violino di Piercarlo Sacco, fondendo la grandezza del testo con la maestria dell’interprete che si rivolge ai giovani lasciando la sua eredità. Inoltre: Antonio Zanoletti dà voce ai Canti ultimi per la Terra Promessa (22 luglio) di David Maria Turoldo, Davide Rondoni darà lettura al suo l’Allodola e
il fuoco (16 agosto) e Fiorenza Menni a Non stare ferma nel vento (1 settembre).
Spigolando nel calendario, tra gli spettacoli di rilievo, segnaliamo Con il cielo e le selve di Mario Rigoni Stern interpretato da Pino Petruzzelli (16 giugno ad Almè e il 7 luglio a Romano in Lombardia), la Ricotta di Pasolini con Antonello Fassari (10 giugno Mapello), Un fuorilegge di nome Dio, testo originale di Luca Doninelli interpretato da Maurizio Donadoni (2 settembre prima nazionale, Bergamo), lo spettacolo omaggio Edith Piaf di e con Chiara Nicastro (30 giugno Bergamo, 27 agosto Pedrengo), il reading Ragazzi di vita da Pier Paolo Pasolini di Massimo Popolizio (22 settembre, Trescore, in collaborazione con Fiato ai libri), Il desiderio segreto dei fossili di mare di Maniaci d’Amore (29 settembre, Albino).
Infine le riprese di due spettacoli apprezzati nella scorsa edizione: Magnificat di Alda Merini interpretato da Arianna Scommegna (9 giugno Bergamo e 31 agosto Cepino), Gimondi e una vita a pedali di Paolo Aresi (29 luglio Gaverina). Per informazioni: www.desiderateatro.it .