Bergamo, il 4 giugno Festa dei popoli su “Camminare insieme nella gioia del Vangelo”

Sarà “Camminare insieme nella gioia del Vangelo” il tema della Festa dei Popoli che si svolgerà domenica 4 giugno, a Bergamo, presso la parrocchia Beata Vergine Maria di Loreto. L’iniziativa, promossa dall’Ufficio Migrantes della diocesi di Bergamo com’è tradizione in coincidenza con la festa di Pentecoste, si aprirà alle 10.30 con il ritrovo nel parcheggio vicino al parco Loreto da dove prenderà il via il corteo delle comunità cattoliche di altra lingua presenti in diocesi che sfileranno secondo le proprie tradizioni. Alle 11.30, don Massimo Rizzi, direttore dell’Ufficio Migrantes diocesano, presiederà la celebrazione eucaristica. Dopo il pranzo, nel pomeriggio sono in programma diverse iniziative e momenti di testimonianza e riflessione. “La Festa dei popoli – spiegano i promotori – è un momento di preghiera e di convivialità in cui tutte le comunità di cattolici provenienti da varie zone del mondo che si ritrovano insieme”.
Sulla locandina che annuncia la Festa il tema è composto da parole di provenienze diverse: «Così – spiega don Massimo Rizzi, direttore dell’Ufficio Migranti – si esprime anche visivamente la volontà di stare insieme».
L’organizzazione è stata curata dal Gruppo di pastorale dei migranti della parrocchia, al lavoro da due anni, con la guida dell’ufficio diocesano. Nel logo è stato rivisitato quello proposto in occasione della Giornata Mondiale dei Migranti a gennaio, con un intreccio di colori (simbolo di tradizioni e culture diverse che si incontrano). Nel centro della figura scelta dalla locandina (l’abbiamo usata per l’apertura del post) si vede un corteo, che nella giornata della festa diventerà concreto: «Ogni comunità – spiega don Massimo – avrà uno spazio per animarla con gioia a modo suo». Prima di entrare in chiesa per la Messa ogni gruppo si cimenterà in un’esibizione di danza tradizionale. Con qualche importante gesto simbolico: le comunità cingalesi e tamil, che in patria, nello Sri Lanka, sono in guerra, qui hanno preparato insieme la loro coreografia.
Per il pranzo comunitario l’ottica è la stessa: ogni comunità porterà da mangiare per cento persone, ognuno potrà assaggiare qualcosa. Il percorso di condivisione e di incontro tra culture diverse della parrocchia di Loreto non si limita alla festa di domenica prossima, proposta a tutta la diocesi. Ieri sera, infatti, c’è stato un iftar condiviso per incontrare la comunità musulmana locale durante il mese del Ramadan. Hanno partecipato un centinaio di persone.
A Bergamo nelle comunità cattoliche di diversa madrelingua abitano persone arrivate dall’America Latina, dall’Africa, dall’Asia, che spesso vivono qui da tempo: anche da due, tre generazioni. Sono persone che hanno provato sulla propria pelle cosa significa essere accolti da un Paese straniero, stanno ancora seguendo la strada faticosa dell’integrazione. Nel corso dell’anno seguono un cammino di fede nelle comunità di appartenenza e nelle comunità straniere presenti sul territorio. Ogni prima domenica del mese c’è l’appuntamento con una Messa internazionale nella chiesa di San Leonardo in via San Lazzaro.