Al santuario della Madonna dei Campi di Stezzano la festa per il 431° anniversario dell’apparizione

È iniziata, nel santuario della Madonna dei Campi a Stezzano, la novena in preparazione al 431° anniversario dell’Apparizione, che si concluderanno mercoledì sera 12 luglio con la Messa presieduta dal vicario generale monsignor Davide Pelucchi, essendo il vescovo Francesco Beschi impegnato nel pellegrinaggio diocesano a Mosca e San Pietroburgo. La storia del santuario stezzanese — uno dei più frequentati della diocesi — affonda le radici in due eventi prodigiosi. Nel luogo dove sorge il santuario, c’era una cappelletta. Nel 1200, al suo interno una donna vide una luce misteriosa e Maria con il Bimbo. La popolazione decise di costruire una chiesa, dove venne collocata l’immagine mariana della cappelletta. Nell’anno 1586 avvennero due eventi prodigiosi. Il primo si verificò fra maggio e novembre: dal pilastro su cui è posta l’immagine mariana sgorgò acqua copiosa, ritenuta miracolosa per le grazie ricevute. Il secondo evento avvenne il 12 luglio: dalla finestra della chiesa, due fanciulle stezzanesi, Bartolomea Bucarelli e Dorotea Battistoni, di 10 e 11 anni, videro una Signora vestita in abito scuro. La mano sinistra reggeva un libro, mentre la destra indicava il Cielo. La chiesa venne ingrandita e costantemente abbellita nel corso dei secoli. Il santuario è anche chiesa giubilare e da tempo è diventato un’oasi di verde e di spiritualità. «Vi giungono pellegrinaggi in ogni mese dell’anno, anche da località distanti — sottolinea il parroco don Mauro Arizzi —. Il nostro santuario è luogo di devozione, ma soprattutto luogo di spiritualità sempre più frequentato per l’accompagnamento nella preghiera e per la possibilità delle Confessioni. Anche in questo tempo di ferie, il santuario può essere occasione preziosa per ritagliarsi uno spazio di preghiera e spiritualità».

Questo il programma delle iniziative. Novena in preparazione fino a lunedì 10 luglio: alle 8 Messa, alle 15 adorazione eucaristica e Rosario, alle 16 Messa e Vespri, alle 20,30 Rosario e Messa. Stesse momenti sabato 8 luglio, tranne la Messa delle 16, sostituita dai Vespri. Domenica 9 luglio: giornata del malato: Messe alle 9, 11 (solenne), 17,30 e 21 (con le Confraternite); alle 15 adorazione eucaristica e benedizione dei malati: alle 20,30 Rosario. Martedì 11 luglio, vigilia dell’Apparizione: Messe alle 8 e 16, seguita dai Vespri; alle 21 fiaccolata dalla chiesa parrocchiale al santuario. Mercoledì 12 luglio, festa dell’Apparizione: Messe alle 6, 7,30, 9, 10,30 (con i ragazzi del Cre), 17,30 e 21 (presiede il vicario generale monsignor Davide Pelucchi). Alle 16 Vespri e benedizione eucaristica. Per le Messe delle 21 della novena e delle festività sarà possibile usufruire di un servizio pullman con partenza dalla piazza di Stezzano.

Carmelo Epis