Borgo Santa Caterina: conto alla rovescia per la festa dell’Apparizione

Immagine di repertorio della solennità dell'Apparizione negli anni scorsi in Borgo Santa Caterina

Prendono il via mercoledì 9 agosto i festeggiamenti per il 415° anniversario dell’Apparizione nel santuario dell’Addolorata in Borgo Santa Caterina, che vedranno alternarsi appuntamenti religiosi, culturali e di svago. Tre i momenti salienti: la cena lungo via Santa Caterina il 16 agosto, che attira ogni anno 500 persone; lo spettacolo pirotecnico allo stadio il 17 agosto, con una novità che verrà svelata la sera stessa; il giorno seguente, la presenza del vescovo Francesco Beschi per la Messa solenne e la processione nell’anniversario dell’Apparizione, avvenuta il 18 agosto 1602 quando a mezzogiorno una stella apparsa nel cielo emanò tre raggi luminosi su un affresco da tempo deteriorato raffigurante l’Addolorata, che venne reintegrato come fosse appena dipinto. Il programma dei festeggiamenti è stato presentato lunedì 7 agosto in casa parrocchiale. «Per la prima volta vivo queste feste dall’interno — ha detto monsignor Pasquale Pezzoli, prevosto di Santa Caterina dall’ottobre scorso —. È il santuario della città e attira tanti devoti che affidano la propria preghiera affettiva ed effettiva all’Addolorata. Questo mi fa riprendere le parole di Papa Francesco sulla religiosità popolare, che è una delle forme di una “Chiesa in uscita”, perché anche le devozioni alimentano la fede. Paolo Vi diceva che i santuari sono cliniche dello spirito. E io aggiunto che sono anche una sorgente». Monsignor Pezzoli ha ringraziato tutti coloro che si impegnato per preparare le feste, che vede in prima linea il Comitato festeggiamenti. «È un enorme lavoro che dura un anno intero e non pochi mesi o giorni ed è un lavoro in cui credono fortemente». «Per il borgo è un grande onore avere il santuario della città — ha aggiunto Cesare Mainardi, presidente del Comitato — dove tanti devoti, nonostante i nostri tempi difficili, si rivolgono con fede all’Addolorata». A dare una mano al Comitato c’è una new entry: un giovane del borgo, Enrico Cesani, 29 anni, si è proposto come volontario e come voce e trait d’unione tra le feste del santuario e i giovani del borgo.
Confermando la presenza del sindaco Giorgio Gori per la processione del 18 agosto, l’assessore comunale Marco Brembilla ha elogiato parrocchia e volontari per le feste, «che danno il senso della bellezza dello stare insieme». Il maestro Damiano Rota, direttore artistico, ha parlato delle iniziative musicali, mentre Gino Rizzoli, responsabile dello stadio, portando i saluti di Antonio Percassi, ha confermato l’impegno, almeno fino al 2018, del far ospitare lo spettacolo pirotecnico allo stadio. Punto di domanda per gli anni futuri in seguito alla sua ristrutturazione. Questi i momenti salienti dei festeggiamenti. Mercoledì 9 agosto: alle 21, sul sagrato del santuario, concerto «Musica sotto le stelle» del corpo musicale di Vertova e tributo al duo Trovesi-Coscia. Il giorno seguente, inizio del settenario con Messe alle 7,30, 9, 17 e recita della coroncina dei Sette dolori alle 20,30. Mercoledì 16 agosto: alle 16 pellegrinaggio diocesano degli ammalati. Alle 19,30 cena lungo via Santa Caterina. Il 17 agosto: alle 20,30, piazzale dello stadio, «Aspettando i fuochi», seguito dal grande spettacolo pirotecnico. Venerdì 18 agosto, festa dell’Apparizione: Messe alle 6, 7, 8, 9 (presiede il prevosto monsignor Pasquale Pezzoli) e 10,30 (presiede il prevosto emerito monsignor Andrea Paiocchi). Alle 10 omaggio floreale dei vigili del fuoco alla colonna dell’Addolorata. Alle 17,30 Messa solenne presieduta dal vescovo Beschi. Alle 20 Vespri solenni, seguiti dalla processione guidata dal vescovo.