Ci sono tanti segnali, dall’esito del referendum sulla Brexit in Gran Bretagna all’ascesa dei consensi dei partiti populisti in Germania, che spingono a chiedersi “Che cosa succede alla democrazia?”. Ecco perché risulta particolarmente interessante l’occasione offerta dalla Fondazione Serughetti La Porta a Bergamo di un seminario in quattro incontri (nei giovedì 5-12-19-26 ottobre). “Ci interrogheremo – spiegano gli organizzatori – intorno ai temi dell’esplodere delle diseguaglianze sociali, dell’incapacità delle istituzioni / della sinistra di incidere sui grandi processi economici e finanziari, della perdita di rappresentanza di partiti e sindacati, della sfiducia e del risentimento della “gente” verso il ceto politico… Ci interrogheremo su quella tendenza alla semplificazione che vede nel costituzionalismo un ostacolo al potere dei cittadini, sulle preoccupanti manifestazioni – diffuse un po’ dovunque in Europa – di nazionalismo e xenofobia, quando non apertamente di razzismo…”. Nel primo incontro di giovedì 5 Ottobre 2017 , ore 17,30, interverrà Laura Pennacchi, economista, collaboratrice Fondazione Basso su “La crescita delle diseguaglianze in Italia e in Europa”. Introduce e presiede Filippo Pizzolato. Il 12 ottobre, stesso orario, sarà la volta di Damiano Palano – professore ordinario di filosofia politica, Univ. Cattolica di Milano: parlerà di “Nuovi media, informazione e democrazia”. Introduce e presiede Francesco Mazzucotelli. Il 19 Gian Primo Cella – docente di teoria sociale, Università di Milano, si soffermerà su “La crisi dei partiti e sindacati. Quali nuove forme di partecipazione?” introduce e presiede Giorgio Caprioli. Il 26, infine, Carlo Galli – parlamentare e professore, ordinario Università di Bologna parla de “La crisi della democrazia rappresentativa”. Introduce e presiede Elia Manara. Quota di partecipazione: euro 10 per i non soci, 5 per i soci dell’associazione “La Porta” e studenti. È necessario iscriversi a info@laportabergamo.it