Musica e video: un concerto dell’Ensemble Sinestesia a Bergamo unisce Gioventù musicale e Bergamo Film Meeting

Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e Bergamo Film Meeting propongono insieme un appuntamento speciale che unisce musica e video: un concerto dell’Ensemble Sinestesia GMI a Bergamo, in programma il 17 ottobre all’Auditorium di Piazza della Libertà. Il concerto è stato eseguito in prima assoluta a Milano all’interno della rassegna Audiovisiva per l’edizione 2017 del MFF, affidata all’Ensemble Sinestesia e al videomaker Vincent Moon. A Bergamo la parte visuale sarà curata da Fabrizio Rosso.
La parte musicale, è costituita da un concerto vocale che include le Folksongs di Luciano Berio per il cui uso Gioventù Musicale ha ottenuto in via eccezionale il consenso degli eredi Berio e l’Ins Wasser di Carlo Ciceri. «Entrambi i lavori – spiegano gli organizzatori – condividono lo stesso organico e le premesse artistiche; così come Berio ha utilizzato le melodie del folk per creare un nuovo lavoro musicale, così Ciceri ha scelto sette dei lieder di Schubert per riscriverli in un nuovo ciclo di canzoni. L’Ensemble Sinestesìa, nella formazione con clarinetto, flauto, viola, violoncello, percussioni, arpa e voce (tutti giovani musicisti) suonerà dal vivo; Fabrizio Rosso accompagnerà la performance con la videoproiezione dell’improvvisazione visuale realizzata da Vincent Moon. Lo spettacolo sarà così un’occasione unica per avvicinare al repertorio contemporaneo, in maniera originale, un vasto e giovane pubblico che potrebbe non aver avuto mai la possibilità di assistere dal vivo all’esecuzione di opere di questo genere».
Avviato da Gioventù Musicale d’Italia nel 2012, anno del 60° anniversario dell’Istituzione, il Progetto Sinestesia viene ideato con il duplice obiettivo di tentare un rinnovamento delle dinamiche esecutive in chiave performativa e riqualificare la figura dell’interprete musicale, favorendone l’indipendenza e la vivacità intellettuale, in un aperto dialogo transdisciplinare.
A questo scopo il Progetto Sinestesia, attraverso l’Ensemble che porta il suo nome, propone dinamiche di esecuzione concertistica originali, che vedono il linguaggio musicale divenire elemento unificante di esperienze e manifestazioni differenti del sapere umanistico e della conoscenza filosofica e scientifica.
Il concerto viene infatti concepito come esperienza sinestetica nella quale sono simultaneamente coinvolti in funzione percettiva più ambiti sensoriali, consentendo al pubblico di acquisire un maggior grado di consapevolezza, coinvolgimento e comprensione nell’ascolto.
Il Progetto Sinestesia costituisce poi un’importante esperienza formativa per i giovani musicisti che entrano di volta in volta a far parte dell’Ensemble.
Nel corso di questi anni, sotto la guida del Direttore Creativo Saul Beretta e del Direttore Musicale Francesco Bossaglia, l’Ensemble Sinestesia si è esibito in luoghi molto diversi tra loro, spesso non necessariamente deputati all’attività concertistica, e in spazi da valorizzare e riscoprire. Tra i tanti, ricordiamo: il Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano, l’Auditorium San Fedele, lo Spazio Oberdan (in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana), il Planetario Torre del Sole di Brembate e, di recente, il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Qui si è tenuta la prima esecuzione del Responsorio Meccanico per soprano, ottoni e suoni elettronici, opera che la Gioventù Musicale ha commissionato al compositore Massimiliano Viel proprio per l’Ensemble Sinestesia (biglietti euro 10, ridotti euro 8).