Molte fedi, arriva la notte dei profeti. La lettura continua della Bibbia diventa itinerante attraverso la città

A Molte fedi sotto lo stesso cielo, la rassegna delle Acli di Bergamo, arriva un evento molto atteso e molto seguito: la «Notte dei profeti» con la lettura e meditazione continua della Bibbia. Quest’anno si svolgerà da venerdì 20 sera a sabato 21 mattina. È diventata ormai una tradizione per tanti bergamaschi, si tiene per il quarto anno di fila. La lettura durerà per diciotto ore, comprese quelle notturne: centinaia di bergamaschi si ritroveranno, in una sorta di staffetta, per leggere, ascoltare, riflettere le parole del testo sacro cristiano.
Per l’edizione 2017 sono stati scelti i libri dei Profeti (nel 2014 i Salmi, nel 2015 i Vangeli e l’anno scorso i sapienziali). Tuttavia, a differenza degli anni passati, l’iniziativa sarà itinerante. S’inizia venerdì 20 ottobre, appunto, presso la mensa della stazione, con la lettura di Isaia, dalle 17 alle 19. Il programma prevede poi le seguenti tappe: l’ospedale Papa Giovanni XXIII, Street Hospital, dalle 19 alle 21, con la lettura di Isaia 38-55 e di Sofonia; il
Patronato San Vincenzo, via Gavazzeni 3, dalle 21 alle 24, con la lettura in più lingue di Isaia 56-66, Amos, Michea; la comunità ucraina ortodossa presso l’Oratorio di Sant’Anna, via Borgo Palazzo 49 dalle 24 di venerdì 20 ottobre alle 3 di sabato 21 ottobre, con la lettura di Isaia 25-38; Gioele; Zaccaria; e ancora la Chiesa del Convento Matris Domini, via Locatelli 77 dalle 03 alle 6, con la lettura di Osea, Geremia 1-16; l’aula del Consiglio Provinciale, via Tasso 8 dalle 6 alle 8, con la lettura di Geremia 17-35; la Casa Circondariale, via Monte Gleno 61 dalle 8 alle 10, con la lettura di Giona, Geremia 36-45 e passi del Deutero-Isaia. L’appuntamento si concluderà al Liceo delle Scienze Umane e Musicali “P. Secco Suardo” di via Mai 8, dalle 10 alle 11.30, con la lettura di Giona, Malachia, Geremia 1-3. Come sempre sono tantissimi i bergamaschi e le realtà associative cristiane che hanno scelto di partecipare e di leggere una piccola parte dei testi. Diversi i “nuovi” cittadini d’origine straniera che li leggeranno nella propria lingua madre. Non mancheranno anche alcune personalità della politica, cultura e della Chiesa bergamasca, tra cui il Vescovo monsignor Francesco Beschi, il presidente della provincia Matteo Rossi, Patrizia Graziani dell’Ufficio Scolastico Provinciale, l’assessore Maria Carla Marchesi e la presidente del consiglio comunale cittadino Marzia Marchesi, il pastore Winfrid Pfannkucke, don Davide Rota e don Fausto Resmini. Accompagneranno musicalmente gli studenti del liceo Secco Suardo. L’ingresso è gratuito e privo di prenotazione, fatto salvo per chi vuole partecipare alla lettura all’interno della casa circondariale che deve iscriversi obbligatoriamente alle Acli (035 210284). Molte fedi sotto lo stesso cielo è organizzata dalle Acli provinciali di Bergamo, con il patrocinio di Provincia, Comune, Università di Bergamo e la Cattedra Unesco, in collaborazione con moltissimi gruppi e associazioni del territorio.