L’enigma e il senso della storia: Bibbia e aperitivo al Centro San Giorgio

In un periodo in cui non abbiamo più certezze perché ciò che un tempo era indiscutibile oggi è opinabile e anche le notizie sensazionali hanno vita breve, presto sorpassate da altre, ci si potrebbe chiedere: Ma io come faccio a capire a chi devo credere? A chi posso affidarmi per scegliere in quale direzione andare? Il cristiano potrebbe avere una possibilità supplementare se si concedesse del tempo per leggere la Parola e per mettersi in ascolto di essa.

Venerdì 20 ottobre al Centro San Giorgio eravamo un buon numero di persone ad ascoltare la prima delle 8 lectio sul tema: “L’enigma e il senso della storia. Una lettura del profetismo biblico”, proposte dalla Fondazione San Giorgio e guidate dal Padre Maurizio Teani sj. Tra i presenti molti erano quelli che negli anni ’80, allora ragazzi, frequentavano San Giorgio, ma erano presenti anche persone nuove dell’ambiente, forse attratte dal nome del noto teologo, o forse, chissà, mosse proprio dal desiderio di una ricerca di senso.

Chi è il profeta e come si può distinguere un vero da un falso profeta? I “grandi” della storia sono stati veramente dei grandi? Come possiamo comprendere ciò che accade nel quotidiano, quali criteri mi aiutano a leggere il presente?

Questi sono alcuni degli spunti che padre Maurizio ha proposto nella sua lettura attenta, per nulla pesante, condotta con linguaggio sobrio e stile accattivante, del capitolo 22 del Primo libro dei Re.

Padre Teani sj, bergamasco di origine, è superiore dell’opera San Fedele di Milano, scrive sulla sezione “Bibbia aperta” della rivista Aggiornamenti sociali e continua ad essere docente ordinario di Scienze Bibliche presso la pontificia Facoltà Teologica di Sardegna.

Il secondo incontro sarà venerdì 24 novembre dalle ore 19 alle 20.30 (possibilità di parcheggio nel cortile del Centro San Giorgio, in via S. Giorgio, 1).

Come la scorsa volta, al termine la Comunità di Vita Cristiana offrirà un piccolo aperitivo.