Raffaello e l’eco del mito: la grande mostra sul maestro del Rinascimento all’Accademia Carrara dal 27 gennaio

E’ un percorso di oltre 60 opere la grande mostra “Raffaello e l’eco del mito” che si terrà all’Accademia Carrara di Bergamo dal 27 gennaio al 6 maggio, anticipando le celebrazioni dell’anniversario, nel 2020, dei 500 anni dalla morte del maestro urbinate. Ci saranno 13 sue opere, dal San Sebastiano già custodito nella pinacoteca cittadina alla Madonna Diotallevi in arrivo da Berlino, dalla Croce astile dipinta del Museo Poldi Pezzoli fino al “Ritratto di Elisabetta Gonzaga” degli Uffizi, passando dal “Ritratto di giovane” di Lille, e poi la famosa “Fornarina” in prestito dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma. 
“Per la prima volta, inoltre – spiegano gli organizzatori -, vengono riunite in Europa tre componenti della Pala Colonna (dal Metropolitan Museum of Art di New York, dalla National Gallery di Londra e dall’Isabella Stewart Gardner di Boston) e tre componenti della Pala del beato Nicola da Tolentino (dal Detroit Institute of Arts e dal Museo Nazionale di Palazzo Reale di Pisa), a testimonianza dell’eccezionale contributo critico che l’esposizione intende presentare”.
I capolavori di Raffaello sono anticipati dalle opere dei maestri Giovanni Santi, Perugino, Pintoricchio e Luca Signorelli. Il progetto scientifico ha sviluppato poi altre due sezioni che raccontano il mito raffaellesco: una ottocentesca e la seconda dedicata ad artisti contemporanei. Ci sono fra gli altri Giorgio De Chirico, Pablo Picasso ma anche Christo, Francesco Vezzoli e Giulio Paolini. Curatori dell’esposizione sono Maria Cristina Rodeschini, Emanuela Daffra e Giacinto di Pietrantonio. Alla mostra sono dedicati un sito, www.raffaellesco.it, e un programma di attività collaterali e didattiche, con laboratori, approfondimenti e percorsi guidati per gruppi e scuole, a cura dei Servizi educativi dell’Accademia Carrara e della Gamec con la supervisione di Emanuela Daffra. Il Comitato scientifico della mostra ha ideato inoltre un ciclo di conferenze in preparazione all’esposizione. Informazioni gruppi: 0239469837; prenotazioni gruppi 0350514356, prenotazioni singoli https://www.ticketlandia.com/lacarrara/