Ciambella con cioccolato fondente e farina di mandorle: un dolce goloso senza glutine e senza zucchero

La storia di questa ciambella incomincia così, in un bar di Città Alta, il Bgigi, dove ci capita (spesso) di andare a pranzo. Arriva il momento del dolce, una vera sorpresa: buonissimo. “Che cosa c’è dentro?” “Niente zucchero, niente farina di grano, niente latte, niente burro”. Caspita, ma allora di che cosa è fatta, questa torta? Provo quindi a chiedere, con una certa cautela: “Me la dai la ricetta?” e Chiara Fontana acconsente. Così prendo nota su un foglietto, che custodisco tuttora con cura nel portafoglio.

Eccolo qua:

Arrivata a casa, però, faccio qualche piccola modifica e così ecco i miei ingredienti:

200 g di farina di mandorle

100 g di fecola di patate

1 bacca di vaniglia

un cucchiaio di bicarbonato

una tavoletta di cioccolato fondente

due arance con buccia edibile

4 uova

Il procedimento è molto semplice:

Le arance vanno messe in un pentolino intere, con la buccia, con la bacca di vaniglia, coperte d’acqua e lasciate sul fuoco per un paio d’ore (aggiungendo acqua se si asciuga troppo).

A parte sbattere le uova (intere) con un pizzico di sale. Con la planetaria si ottiene un composto molto soffice e spumoso.

Una volta pronte le arance devono essere frullate (intere, senza sbucciarle), poi si aggiungono alle uova, con la farina, il bicarbonato e il cioccolato.

L’impasto così ottenuto si versa in una terrina non troppo grande, oleata. La cottura avviene in forno a 180° per 40-45 minuti.

Io ho deciso di preparare una ciambella. Ho già rifatto la ricetta due volte, cambiando la quantità di fecola (nel secondo caso ne ho utilizzati solo 50 g, aumentando la quantità di farina di mandorle). Una volta pronta, la torta può essere abbellita a piacere. La prima volta ci ho messo un po’ di zucchero a velo. La seconda, per mascherare qualche imperfezione, ho usato un panetto di marzapane, impastato con zucchero a velo, steso col mattarello, e disposto poi sulla ciambella come un velo. L’effetto estetico è stato molto apprezzato, e il sapore dolce del marzapane si sposa bene con quello del cioccolato fondente. A proposito: potete scegliere a vostro gusto la “gradazione”, che influisce molto sul sapore. Alla fine la torta risulta “cremosa”, e molto profumata grazie alle arance. Provare per credere.