L’identikit del lettore adolescente: due giorni di incontri del Festivaletteratura di Mantova

Chi sono i lettori adolescenti? Sono i più curiosi, i più accaniti, i più abili a saltare agilmente tra libri e altre forme di narrazione, i più disposti a condividere le proprie esperienze di lettura. Ma come è possibile definire un loro profilo più preciso, che permetta di coglierne le abitudini, i comportamenti, i desideri e insieme di pensare a come accompagnarli e a farli sentire più forti in questo loro avventuroso cammino? Se ne occupa in questi giorni Festivaletteratura a Mantova con due giorni di seminari e approfondimenti mirati, sul tema L’identikit del lettore adolescente  , un “international training for professionals” nell’ambito di Read On, il progetto sostenuto dall’Unione Europea e finalizzato alla promozione della lettura tra gli under 20.

Gli incontri sono rivolti a bibliotecari, librai, insegnanti, educatori, editori e alle diverse figure professionali che operano nel settore pedagogico e librario. L’obiettivo è provare a raccogliere le idee, offrire alcuni spunti teorici, mettere a confronto sperimentazioni significative in atto in Italia e all’estero, ma soprattutto ascoltare e condividere pareri, esperienze e insieme i racconti delle tante iniziative messe in campo ogni giorno da tutti coloro che operano tra libri, storie e ragazzi, per provare a capire come accendere e sostenere la passione per la lettura tra i giovanissimi.

Il programma è molto ricco e prevede la presentazione di ricerche, storie esemplari, prospettive d’autore riguardo alla lettura tra gli adolescenti, più una sessione di lavoro seminariale in gruppi ristretti (sabato mattina), pensata per mettere in comune strumenti, pratiche, conoscenze riguardo a specifici campi d’azione: l’editoria per ragazzi, i gruppi di lettura, leggere a scuola, la relazione tra lettura e nuovi media, la “scoperta” delle parole. Un evento ideato e condotto dai ragazzi e aperto a tutta la città concluderà sabato sera i lavori del convegno.

Ospite d’onore sarà la saggista e scrittrice danese Janne Teller, nota al pubblico dei giovani lettori per Niente e Immagina di essere in guerra, un libro a forma di passaporto che costringe i ragazzi a mettersi nei panni di chi è costretto a lasciare il proprio paese a causa di una guerra o di un’emergenza umanitaria. Writing Fiction for the Young: Honesty, Honesty, Honesty sarà il titolo della sua lecture: la letteratura – secondo Teller – deve far esperire ai ragazzi quella sincerità che non trovano altrove. Gli altri interventi previsti in sessione plenaria sono quelli di Davide Crepaldi, coordinatore del gruppo di ricerca in Neuroscienze Cognitive presso la SISSA di Trieste, dove dirige il laboratorio di lettura, linguaggio e apprendimento, e di Carola Gaede, che ripercorrerà i quasi vent’anni di attività dell’Internationale Jugendbibliothek di Monaco, una delle biblioteche per ragazzi più all’avanguardia presenti nel panorama internazionale.

Per quanto riguarda i seminari, Alice Bigli – presidente del festival Mare di libri – e Filomena Grimaldi – della libreria Controvento di Telese Mare -, coordinate dallo scrittore Marco Magnone, animeranno la discussione sui gruppi di lettura; Raffaella Buso – responsabile della comunicazione del marchio Giralangolo di EDT – e Marta Mazza – editor di Mondadori Libri – insieme alla libraia Vera Salton quella sull’editoria per ragazzi. Il confronto sui passaggi delle storie – e dei giovani lettori – tra libri e videogiochi, supporti analogici e tecnologie digitali sarà coordinato dall’esperta di crossmedia e fan culture Chiara Codecà e vedrà impegnati Paolo Giovine, creatore del software PubCoder e consulente di percorsi di educazione al digitale nelle scuole, e Francesco Toniolo, ricercatore presso l’Università Cattolica di Milano. Su come far entrare e vivere i libri in classe – tra antologie e libero arbitrio degli insegnanti – discuteranno Zena Roncada, curatrice di importanti antologie scolastiche, ed Elena Turrini, insegnante e fondatrice del blog scuoladicuore, sotto la guida di Matteo Biagi del blog qualcunoconcuicorrere. Di pratiche espressive e performative di esplorazione del testo, capaci di portare i ragazzi a trovare una propria, intima voce attraverso la lettura porteranno testimonianza Massimo De Bortoli, della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e Laura Redaelli del Teatro delle Albe con Annamaria Baboni, insegnante ed esperta di conduzione di gruppi in ambito pedagogico.

I ragazzi saranno direttamente protagonisti nell’appuntamento di chiusura, in programma il sabato sera e aperto a tutti. Il gruppo di lettura adolescenti Quelli del Baratta incontrerà Janne Teller per un’intervista a 360° su libri, scrittura e passioni di vita, accompagnata da una lettura di Immagina di essere in guerra tenuta dall’attrice Alessia Canducci.

Informazioni pratiche

L’International Training for Professionals si terrà a Mantova venerdì 20 e sabato 21 aprile presso il Centro Congressi MaMu (Largo Pradella 1/B). I lavori avranno inizio venerdì 20 alle 17- con accreditamento a partire dalle ore 15.30 -, con ripresa alle 10 di sabato 21. La conclusione delle attività è prevista per sabato intorno alle 18.30.

Per partecipare è necessario iscriversi attraverso l’apposito form presente sul sito www.festivaletteratura.it. Il costo d’iscrizione è di 15 euro, comprensivo del buffet di sabato 21 a pranzo. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza.

L’evento di sabato sera con Janne Teller, Alessia Canducci e i ragazzi dei gruppi di lettura si terrà alle ore 21.00 presso la Sala delle Capriate in piazza Leon Battista Alberti. Ingresso libero. Per informazioni: 0376.223989 – readon@festivaletteratura.it