Festival Orlando: identità, relazioni e possibilità. Un weekend d’arte, cinema e incontri

Arte, cinema, incontri, approfondimenti. Emozioni delicate messe in gioco con leggerezza, con ironia e con delicatezza per indagare sui diversi volti dell’amore e per raccontare generi e rappresentazioni del corpo: è questo l’obiettivo del festival ‘Orlando. Identità, relazioni, possibilità’ che nasce dall’esigenza di confrontarsi sull’identità del corpo. Per aprire il dialogo sulla questione, gli organizzatori hanno pensato a degli incontri basati sui lavori di grandi artisti o sull’operato che esprime l’impegno del territorio.
In occasione della giornata mondiale contro l’omofobia, l’appuntamento all’auditorium di Piazza Libertà raddoppia. Domani dalle 20.30 andrà in scena lo spettacolo ‘Dolores’. A seguire, invece, sarà proiettato un film in anteprima dal titolo ‘God’s Own Country’ di Francis Lee premiato al Sundance Film Festival.
‘iD – Perfomance per uno spettatore’, invece, aprirà la giornata di venerdì con uno spettacolo a ripetizione eseguito ogni trenta minuti dalle 10.30 alle 19.00 presso l’ex Ateneo in Città Alta. Il titolo dello spettacolo messo in scena dal gruppo Dynamis di Roma è, appunto, ‘iD’ che sta per “identity document” ed è un lavoro sull’identità capace di indagare il pregiudizio con una rappresentazione intima e delicata.
Nel corso della serata ci sarà l’occasione di riflettere sulla tematica grazie agli incontri all’auditorium di Piazza Libertà i cui protagonisti saranno i ragazzi e le ragazze di Bergamo con ‘Lo dico solo a te. Matrimonio, segreti e altre dichiarazioni’ mentre alle 21.30 verrà dato spazio al cortometraggio ‘Calamity’, vincitore al Sardinia Queer Short Film Fest, e sarà proiettato il film ‘Tinta Bruta’ di Marco Reolon e Filipe Matzembacher. Sempre nel pomeriggio di venerdì ci sarà l’apertura della mostra ‘Indoor’ di Luca Brama presso lo spazio Giacomo in via Quarenghi.
Il festival Orlando nei suoi numerosi appuntamenti crea spazi di dialogo e confronto. Negli incontri risalta l’importanza di conoscere se stessi e di ascoltarsi fino nel profondo esplorando la propria identità.