ArteXiCre: otto artisti fanno da guida ai ragazzi per scoprire e sperimentare i linguaggi dell’arte

L’estate si avvicina e gli oratori stanno scaldando i motori per un Cre-grest che quest’anno chiederà a tutti di mettersi “AllOpera!”, sporcarsi le mani e riflettere sull’agire dell’uomo. Esistono diversi strumenti che si possono usare per esprimere la propria creatività liberamente e molti dei linguaggi con cui si può illustrare le proprie idee sono racchiusi nelle diverse forme dell’arte. Con la sua storia millenaria, il mondo dell’arte ha molto da insegnare ai ragazzi e ArteXiCre, anche per questa edizione, ha scelto di mettere in luce tanti diversi linguaggi grazie alla collaborazione di otto artisti.
Nato nel 2009 da una collaborazione tra l’Ufficio della Pastorale dell’Età Evolutiva e la Fondazione Adriano Bernareggi, il progetto ArteXiCre ha sempre avuto come obiettivo l’incontro dei bambini e ragazzi del Cre-grest con l’arte. “Nel corso di questi dieci anni – spiega Giovanni Berera – il format di ArteXiCre ha preso forma in base al tema da sviluppare durante l’estate. Ogni anno il museo Bernareggi seleziona degli artisti con i quali confrontarsi per creare dei laboratori su misura adatti alle diverse età”.
Per poter rispondere alla richiesta dei già 6.000 iscritti, ArteXiCre si svolgerà in due luoghi distinti: al museo Bernareggi si accoglieranno i gruppi più piccoli e i mini-cre, mentre al patronato San Vincenzo svolgeranno le attività i gruppi più numerosi. “Tra i laboratori pensati per i ragazzi quello di spicco è il boxe painting – prosegue Giovanni Berera- una miscela perfetta tra l’atto sportivo e il lavoro tecnico della pittura. Ai ragazzi viene prima insegnata la base del pugilato con l’aiuto di un pugile professionista e poi dipingono la tela prendendola a pugni. Un modo per comunicare ai partecipanti che, gestendo il fare, si può dar vita a delle opere d’arte”.
ArteXiCre, però, non si rivolge solamente ai Cre-grest, ma anche alle famiglie: “Il sabato pomeriggio è il momento dedicato alle famiglie in cui, ad ogni appuntamento, si approfondisce un aspetto del mondo dell’arte grazie all’incontro con l’artista e ai laboratori proposti. In queste occasioni ci sarà anche la possibilità di fare merenda insieme nel giardino del Museo Bernareggi”.
La novità dell’edizione 2018 è la serata di presentazione delle diverse iniziative al Museo Bernareggi. Martedì 5 giugno, a partire dalle 18, gli artisti presenteranno le loro opere e dialogheranno con i visitatori in momenti intervallati dalle performance musicali di Graziano Gatti, Alberto Zanini e Diego Bergamini. La serata proseguirà con il concerto in giardino di Valerio Baggio e la presentazione della decima edizione di Artexicre con l’intervento di don Giuliano Zanchi, segretario generale della Fondazione Adriano Bernareggi.
“ArteXiCre – conclude Giovanni Berera – è una mostra che funziona al contrario. Non sono le opere d’arte a ispirare i ragazzi che si cimentano nei laboratori, ma è il risultato dei laboratori dei ragazzi ad allestire una mostra”. Dall’incontro dei ragazzi con il mondo dell’arte scaturisce qualcosa di affascinante che, oltre a farli divertire, gli aiuta a conoscere un po’ di più loro stessi e loro passioni.