Festival Danza Estate: al Teatro Sociale «Con me cadi» in prima nazionale. Domenica spettacolo per bambini

Il Festival Danza Estate porta al Teatro Sociale venerdì 29 giugno alle 21 uno spettacolo in prima nazionale, coproduzione Festival Danza Estate e compagnia Naturalis Labor: “Con me cadi”. “La danza è, in fondo, un naturalis labor – dice Luciano Padovani, creatore insieme a Francesca Mosele, della compagnia Naturalis Labor di Vicenza – Un ‘lavoro’ del corpo, paziente e necessario, quotidiano e faticoso, caratterizzante e costruttivo; ‘naturale’ come un gesto, come il corpo che lo produce, come l’occhio che lo vede, come il tempo che lo consuma… insieme condizione dell’artista e funzione sociale, ricerca di semplicità e di immediatezza. Il resto è forma”. La compagnia è attiva su tutto il territorio nazionale con un continuo lavoro di ricerca sulla danza contemporanea, sul tango e su nuovi linguaggi dell’arte. Il pubblico bergamasco ha già avuto occasione di ammirare l’intensità del gruppo in una scorsa edizione del Festival Danza Estate in cui Naturalis Labor si è esibito in alcuni spazi urbani tra i più suggestivi della città. “Con me cadi” è diretto e coreografato da Silvia Bertoncelli. (biglietti 18€ intero, 15€ ridotto, 10€ ridotto speciale).

“Esercitare un diritto all’ombra, a non essere bruciati da un’esposizione e da una produttività estorte costantemente – si legge nella descrizione dello spettacolo -. Diventare inoperosi nella frescura di un giardino. Ambientarsi lì e sostarvi. Per questo diventare ambigui, farsi sinistri. Esplorare le ombre che questo riparo ci consente di proiettare: quelle del tempo che ci è toccato, quelle del nostro incarnato. Patirle. E poi sprofondare in questa passione fino a intuire la possibilità di amarla. E sentire che forse solo così il cuore potrebbe diventare lieve e l’amore trasparente”. A seguire Parliamone con gusto, una chiacchierata con la compagnia a cura di Enrico Coffetti (Cro.Me Cronaca e Memoria dello Spettacolo).

Apre lo spettacolo la compagnia Lucylab Evoluzioni con “Cartoline dal corpo” (Rosita Mariani con la collaborazione di Cinzia Severino): nella durata di un timer da cucina gli spettatori, all’interno delle regole proposte dal gioco, diventano gradualmente autori, orientando le scelte della danzatrice attraverso le loro parole.

“Cartoline dal corpo” è un’esperienza condivisa: dal movimento alla parola e ancora al movimento, lo scopo del gioco è quello di creare una partitura composta dalle parole pensate dal corpo di tutti i partecipanti, esclusivo e unico prodotto della scintilla dell’incontro di quelle persone in quel momento in quel luogo.

Domenica 1 luglio è la volta della sezione Danza KIDS, con uno spettacolo per bambini dai 2 anni: la compagnia Tanzfuchs dalla Germania presenta “Buckets of feeling!”, al Teatrotenda Biblioteca di Seriate, ore 21, in collaborazione con Comune di Seriate – Assessorato alla Cultura e SIEC Cineteatro Gavazzeni.

Lo spettacolo è un progetto di Barbara Fichs e Emily Welther che ruota attorno a due cestini pieni di idee e sensazioni. In scena due formidabili interpreti danno vita alla più vasta gamma di emozioni con gesti semplici e l’utilizzo di oggetti che, come per magia, scaturiscono dai due contenitori. Le note del violino e del flauto ricreano atmosfere orientali, dal Kabuki all’Opera di Pechino passando per il pop giapponese, trasportando il pubblico in un mondo pieno di magia, danza, musica e clowneria (ingresso 3 euro).

Inoltre, nell’ambito del programma degli eventi collaterali della trentesima edizione del Festival Danza Estate, venerdì 29 alle 18,30 presso il Chiostro del Carmine, avrà luogo la restituzione pubblica di “TAD RESIDENCY 2018”, progetto di residenza presentato all’interno di Arcate d’Arte (TTB Teatro tascabile di Bergamo) e Festival Danza Estate e inserito nelle attività 2018 di Contemporary Locus, che ha visto la chiamata di artisti da tre diverse discipline, arti visive, teatro e danza: Luigi Presicce (chiamato da Contemporary Locus | arti visive), Lello Cassinotti (chiamato da TTB – Teatro Tascabile di Bergamo | teatro) e Dominique Lesdema (chiamato da 23/C Art | danza)