“Pane di vento” a Gandino: in scena sapori e tradizioni della cultura contadina

Un libro da non perdere e un film da vedere, per mettere la cultura in tavola. Un appuntamento dedicato ai sapori e ai valori di cultura contadina delle nostre valli giovedì 28 giugno a Gandino. Alle 20.45, nella Sala Conferenze della Biblioteca Civica, è in programma la presentazione del volume “Dieta Alpina”, realizzato da Antonio Carminati e Michele Corti nell’ambito del progetto di ricerca “La cucina delle Alpi. Viaggio per immagini e racconti nel patrimonio immateriale ed esperienziale di alcuni protagonisti della cultura alimentare della montagna lombarda”, sostenuto dall’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia, con il patrocinio della rete “I Territori del Cibo” (nata proprio a Gandino) e del Festival del Pastoralismo.

L’intento di questa indagine (il volume si compone di oltre 600 pagine illustrate) è quello di contribuire al processo comune di identificazione e divulgazione della Dieta Alpina come  patrimonio immateriale, protocollo alimentare, esperienza di lavoro e di libertà, strumento identitario e di comunicazione culturale.  Un’ampia parte del volume è dedicata alla Val Gandino, ed al progetto di valorizzazione dell’antico Mais Spinato di Gandino, attraverso le testimonianze di Giovanni Savoldelli (custode del seme) e Bernardo Savoldelli.

Il documentario “Pane di Vento” di Luigi Ceccareli è un viaggio per immagini di oltre un’ora nel patrimonio immateriale della dieta alpina in Lombardia. Esso si snoda tra le province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Sondrio e Varese, con incursioni nei cantoni svizzeri di Ticino e Grigioni. Un percorso che mette in luce come le aree alpine non abbiano in realtà un confine geografico ma identificano piuttosto un carattere alpino e una cultura alpina, che hanno il loro denominatore comune nel cibo. Dalla polenta alle castagne, dal vino ai formaggi, ai frutti dell’orto o del bosco, tutto nell’alimentazione di questi uomini e donne delle Alpi è come loro… frugale, semplice, allegro. Parti importanti del documentario sono state girate in Val Gandino, con interviste e testimonianze raccolte dalla viva voce dei protagonisti. La serata è ad ingresso libero.

Nella foto un particolare della copertina del volume “Dieta Alpina” di Pepi Merisio