Pappardelle ai finferli, un piatto gustoso al profumo d’autunno

Una delle cose più belle di quelle settimane a cavallo tra estate e autunno è la quantità di sapori nuovi che iniziano a comparire sulle nostre tavole. Sebbene a molti dispiaccia abbandonare gradualmente la freschezza dei pasti estivi, è altrettanto piacevole ricominciare a sentire profumino di zucca, ad esempio, oppure di funghi. Eh già, sono loro i veri protagonisti della stagione autunnale che inizia: cosa c’è quindi di meglio che iniziare a pensare a come usarli al meglio? 

Quella che vi proponiamo oggi è una ricetta facilissima, veloce e alla portata di tutti, ma non per questo meno gustosa. Anzi! Alzi la mano chi non ama le pappardelle ai finferli: sono davvero un piatto universale. Vediamo insieme come prepararle: vi raccontiamo una ricetta che può essere preparata anche nella variante vegana. 

Due parole sui finferli…

I finferli sono tra i funghi più comuni e apprezzati. Hanno anche un’infinità di nomi diversi, a seconda della località: gallinacci, creste di gallo, galletti, e via dicendo. Il loro nome scientifico è Cantherellus cibarius e crescono in tarda estate e autunno nelle foreste di latifoglie e aghifoglie. Hanno un profumo molto caratteristico, leggermente fruttato, e un sapore delicato.

Certo, come per tutti i funghi, anche per il finferlo è bene essere sicuri prima di consumarlo: se non siete pratici di micologia, sottoponete le vostre raccolte a un esperto, oppure comprate i funghi da un fruttivendolo di fiducia. 

Prima di cucinarli, è importante dedicarsi con molta cura alla pulizia: è un lavoraccio, perché i finferli tendono a essere molto sporchi e difficili da liberare da terriccio e aghi, ma ne varrà la pena. Armatevi di coltellino e pennello: pulite il gambo raschiando via la terra, mentre per le lamelle potete usare il pennello. Date loro una veloce sciacquata sotto l’acqua corrente soltanto dopo averli puliti dalla terra, mi raccomando! E non teneteli troppo sotto l’acqua, altrimenti laverete via anche il sapore dei funghi!

Pappardelle ai finferli: la ricetta 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 350 grammi di pappardelle (se le sapete fare fresche, tanto meglio!); 
  • 500 grammi di finferli già puliti; 
  • 1 spicchio d’aglio;
  • olio EVO;
  • prezzemolo; 
  • 50 grammi di burro (se preferite la variante veg, in burro non serve!); 

Preparazione

La cosa migliore delle pappardelle ai finferli è che si preparano davvero velocemente. 

Iniziate tagliando a fette i funghi più grossi. Le fette non devono essere troppo sottili, quindi potete pure spezzarli con le mani. 

Scaldate in una padella un filo d’olio e lo spicchio d’aglio. Quando l’olio sarà caldo (occhio a non far bruciare l’aglio, però!) aggiungete i funghi e fateli cuocere per una decina di minuti, fino a quando non sarà evaporata tutta l’acqua rilasciata. Ricordate: nella cottura dei funghi il sale si mette alla fine! 

Nel frattempo fate cuocere le pappardelle in abbondante acqua salata: scolatele quando sono al dente e conservate un poco di acqua di cottura. 

Versate le pappardelle scolate nella padella dei funghi, aggiungete (se ritenete) il burro e cospargete di prezzemolo fresco tritato e amalgamate bene. Se le pappardelle risultano troppo secche, aggiungete un pizzico di acqua di cottura. 

Le pappardelle ai funghi vanno servite calde.