Uomini e animali nel Medioevo. L’ora del Campari incomincia con Chiara Frugoni al Centro Congressi

«Uomini e animali nel medioevo. Storie fantastiche e feroci» è il tema suggestivo del primo appuntamento de «L’ora del Campari», una rassegna di incontri con gli autori proposta dalla Fondazione Bernareggi. Protagonista sarà Chiara Frugoni, storica, specialista del Medioevo e di storia della Chiesa. Unicorni, draghi e grifoni, con una gran folla di creature surreali e favolose popola la vita degli uomini intorno all’anno Mille e fino al Rinascimento. Santi padri del deserto, monaci, autorevoli predicatori assicuravano che la terra fosse gremita di bestie feroci, nonché di esseri mostruosi e ibridi. E poiché alle bestie si guardava alla luce della creazione, ecco sorgere alcuni interrogativi fondamentali. Un uomo con la testa di cane doveva essere battezzato? Poteva Dio aver creato qualcosa di tanto orrido? Chiara Frugoni ci mostra nel suo ultimo libro edito da Il Mulino le mille facce della storia di una relazione secolare, simbolica quanto reale, tra gli uomini e gli animali. L’incontro è in programma il 15 novembre alle 18 al Centro Congressi Giovanni XXIII, ingresso gratuito su iscrizione. Il secondo appuntamento si svolgerà il 12 dicembre alle 18,30 al Museo Bernareggi di Bergamo (via Pignolo). Carlo Ossola, filologo e critico letterario, parlerà di «Europa ritrovata. Geografie e miti del vecchio continente». Venerdì 18 gennaio, sempre alle 18,30, infine, Alessandro Rosina, docente universitario e saggista – studioso delle trasformazioni demografiche, i mutamenti sociali, la diffusione di comportamenti innovativi – parlerà de “Il futuro non invecchia”. Sede dell’incontro sarà sempre il Museo Bernareggi. Tutti gli incontri sono gratuiti su prenotazione dal sito www.fondazionebernareggi.it. Info: comunicazione@fondazionebernareggi.it. L’iniziativa è stata progettata con l’Ufficio Pastorale per la Cultura della Diocesi di Bergamo ed è realizzata in collaborazione con Libreria Buona Stampa.