Matilde e il tram per San Vittore: testimonianze in scena al Teatro Sociale

Numerosi i progetti organizzati anche quest’anno dal comune di Bergamo in collaborazione con le numerose associazioni del territorio, in occasione del giorno della Memoria, domenica 27 gennaio. Come ha sottolineato l’assessore alla cultura Nadia Ghisalberti durante la conferenza stampa di presentazione: “Con questa giornata vogliamo ricordare le atrocità della deportazione che sono state il dramma del ‘900. Una storia che passa anche dai piccoli centri come Bergamo, città che ha visto transitare numerosi deportati a Mauthausen dal centro di raccolta dell’ex caserma di Montelungo nel marzo del ‘44”. Durante la mattina del 27 si terranno infatti le cerimonie istituzionali a partire dalle ore 9.30 in Rocca, con la deposizione di corone d’alloro alla lapide nel Parco delle Rimembranze in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati nei campi di sterminio. Alle ore 11 al binario 1 della stazione ferroviaria verrà depositata una corona d’alloro anche in memoria dei lavoratori delle fabbriche di Sesto San Giovanni deportati nei campi di concentramento e alle ore 12 nel giardino di Palazzo Frizzoni la mattinata si concluderà con un momento di raccoglimento in memoria dei 20 bambini ebrei uccisi nel campo di Neuengamme. Il presidente del consiglio comunale, Marzia Marchesi ha inoltre aggiunto come un episodio così importante della storia del nostro paese debba essere portato alla memoria soprattutto dei più giovani affinché crescano nella consapevolezza della storia che ci riguarda da vicino e che non deve essere dimenticata. Proprio il meticoloso lavoro di Giuseppe Valota, autore del libro “Dalla fabbrica al lager” che parla degli operai in sciopero nella fabbrica di Sesto San Giovanni, poi arrestati, trasferiti alla caserma Montelungo e successivamente deportati nei campi di concentramento, permette che questa memoria non vada persa. Proprio dalla sua raccolta di testimonianze ne è poi nata anche una rielaborazione teatrale a cura del regista Renato Sarti e intitolata: “Matilde e il tram per San Vittore”, che andrà in scena il 28 gennaio al Teatro Sociale.