Santa Maria Maggiore, la Passione secondo Luca in canto gregoriano

C’è una novità quest’anno nella basilica di Santa Maria Maggiore in occasione delle celebrazioni della Settimana Santa, cuore dell’anno liturgico: all’altare del Corpus Domini, sarà esposto un diorama di Pasqua, cioè una raffigurazione plastica e artistica degli gli episodi della passione, morte e risurrezione del Signore. «La Settimana Santa — sottolinea il priore don Gilberto Sessantini — viene celebrata in modo tutto particolare in basilica, dove la cura dei riti e la qualità della musica sacra, insieme all’intensità della partecipazione dei fedeli, rendono splendide le liturgie, in modo che esse parlino a quanti in quei giorni santi frequentano la basilica, sia come fedeli, sia come turisti, e li aiutino a entrare nei Misteri santi della passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo». Questo, infatti, il calendario delle celebrazioni nella basilica cittadina. Domenica delle Palme 14 aprile: alle 11 benedizione degli ulivi al protiro sud, quindi processione nelle navate e Messa solenne presieduta del priore, con la partecipazione della Cappella musicale diretta dal M° Cristian Gentilini, che eseguirà parti dell’Ordinario dalla «Missa Sine nomine» di Aurelio Signoretti (1567-1632), le acclamazioni carolinge «Gloria, laus et honor» in gregoriano, l’«Hosanna Filio David» di Tomas Louis De Victoria (1548-1611) e brani polifonici di Isaac e Palestrina. Verrà inoltre cantata la Passione secondo Luca in gregoriano con testo in italiano e interventi polifonici composti espressamente per l’occasione dal M° Cristian Gentilini. Non verrà celebrata la Messa delle 12,15.
Il Venerdì Santo 19 aprile alle 15 e il Sabato Santo 20 aprile alle 11, con la basilica oscurata, sarà celebrato l’Ufficio «delle Tenebre», con letture, salmi, brani scritturistici e patristici con riferimento al dolore di Maria e i canti dei «Responsori delle Tenebre» di De Victoria, il «Vexilla Regis» in gregoriano e il «Christus factus est» di Giovanni Matteo Asola (1524-1609). Domenica 21 aprile, solennità di Pasqua: alle 11 Messa solenne presieduta del priore don Gilberto Sessantini con la partecipazione della Cappella musicale diretta dal M° Cristian Gentilini con all’organo il M° Roberto Mucci. Verrà eseguita la grandiosa «Missa Paschale» di Heinrich Isaac (1450-1517) a 6 voci, mentre il «Proprio di Pasqua» è stato composto per l’occasione dal M° Gentilini. Verrà anche eseguita una particolarissima elaborazione della sequenza «Victimae Paschali» di Luigi Molfino (1916-2012). Alle ore 12,15 sarà celebrata una seconda Messa. Lunedì dell’Angelo 22 aprile, invece, le Messe saranno celebrate secondo il consueto orario festivo alle 11 e alle 12,15.