Diario di Giulia, volontaria Sve con Aeper: l’incontro con i bambini della scuola dell’infanzia

Un incontro con i bambini della scuola dell’infanzia di Ambivere: è questo il tema di oggi della rubrica “Vieni via con me”, che presenta racconti di giovani impegnati nell’anno di volontariato internazionale (Sve) in collaborazione con Gruppo Aeper. Giulia, autrice del “diario” di questa settimana, viene da Klagenfurt, in Austria, e presta servizio nelle Politiche Giovanili di AEPER grazie al progetto STAND BY ME, finanziato da Erasmusplus che porterà 4 giovani volontari in AEPER nei prossimi due anni. Giulia come Marius, che sta vivendo questa esperienza a Bergamo già da qualche mese, affianca le figure educative nei progetti di Mapello, Ambivere e Valtrighe in collaborazione con le Parrocchie, ma dedica parte del suo tempo all’elaborazione di un progetto individuale, all’esplorazione di tutto il panorama delle politiche giovanili di AEPER e alla scoperta delle possibili forme di autoimpiego accessibili a giovani creativi.

I ragazzi del servizio volontario europeo devono arrivare a 35 ore di volontariato per settimana. Siccome avevo ancora sette ore a disposizione ho avuto un incontro alla scuola dell’infanzia di Ambivere. La mia associazione ha scelto Ambivere come luogo perché per il resto del servizio volontario vado a Bergamo tutti i giorni e così contribuisco anche alla costruzione del bene comune del mio territorio. In Austria non ho mai avuto la opportunità di passare del tempo con bambini piccoli, siccome non ho fratelli o nipoti minori e già in questa prima ora alla scuola dell’infanzia ho scoperto che sarà un bel lavoro. Le maestre d’asilo sembrano molto gentili e non credo che ci saranno problemi. All’inizio sarò di sicuro un po’ timida siccome non ho esperienze con i bambini piccoli e siccome non voglio fare degli errori, ma dopo qualche settimana di sicuro tutto diventerà più facile e familiare.
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